A cura della Redazione
Un contenitore in pietra stracolmo di ogni tipologia di rifiuti, cartacce disseminate dappertutto, ombrelli dilaniati dal vento abbandonati sul marciapiede e gli immancabili escrementi di animali. Si presentava così questa mattina piazza De Nicola, il largo davanti alla caserma dei Carabinieri che, tra laltro, ospita una scultura dedicata allArma e il mezzobusto del maresciallo Luigi DAlessio, caduto sul campo per mano armata della criminalità organizzata. Dunque, anno nuovo, ma abitudini vergognosamente vecchie. Limmagine emblematica è stata scattata intorno alle ore 13.30 su segnalazione di un residente che ci ha assicurato che lo stato dei luoghi è così già da alcuni giorni. E ovvio che a contribuire alla realizzazione di questo ignobile scenario è linciviltà imperante nei cittadini. Proprio davanti ai nostri occhi (sempre alle ore 13.30) un signore ha depositato con estrema disinvoltura un sacchetto nello stesso, stracolmo contenitore. E altrettanto scontato, però, che chi deve provvedere alligiene urbana non può solo ed esclusivamente occuparsi della raccolta differenziata. Ai vertici della società Prima Vera, oltre a girare questa immagine e le considerazioni connesse, chiediamo anche: ma lubicazione del contenitore fotografato è proprio quella ritratta nellimmagine o qualche anarchico cittadino ha pensato bene di allontanarlo dal luogo originario dinstallazione?