A cura della Redazione
La foto-inchiesta, pubblicata da TorreSette (nel numero della scorsa settimana), che ritraeva lo stato pietoso della spiaggia in prossimità dellOncino, ha suscitato molte polemiche. Ancor di più linvito, a chi di competenza, a mantenere pulito larenile oplontino. Purtroppo lunico a rispondere a questo appello e a preoccuparsi di tale oscenità è stato il gestore del Lido Azzurro, Alfredo Vitagliano. Anche se la spiaggia è adiacente al lido - spiega - non è di mia competenza occuparmene. E uno spazio comunale e inoltre ha un divieto daccesso, essendo una zona a rischio. I rifiuti ritratti nella foto, sono marini e non urbani. Ogni anno ho provveduto alla pulizia e alla derattizzazione del lido Azzurro e della zona limitrofa, soprattutto nei mesi invernali. Ho sempre cercato di salvaguardare non solo i miei clienti, ma tutti i bagnanti torresi.
Eppure i rifiuti continuano ad invadere le nostre spiagge. Provvederò al più presto a ripulire quellarea, ovviamente nelle mie possibilità e lo faccio solo per il bene del nostro litorale e per rassicurare i bagnanti, visto che nessuno si fa avanti, continuerò a farlo io.
E ovvio che questa incombenza dovrebbe essere risolta da chi di dovere ha lobbligo di tutelare la salute pubblica.
Ma a dispetto di quanto detto e alle condizioni atmosferiche, il Lido Azzurro si prepara allestate 2009, una stagione a carattere sociale. Difatti anche questanno il Lido Azzurro, insieme agli altri stabilimenti balneari convenzionati di Torre Annunziata, appoggerà l Estate diversa&solidale per la Terza Età (liniziativa rivolta ai cittadini con più di 60 anni di età, prevede la possibilità di acquistare 15 ingressi, con uso cabina/spogliatoio al prezzo di 30 euro).
Un progetto voluto e pensato dagli Assessorati alle Politiche Sociali dei Comuni dellAmbito N15, formato dalle città di Torre Annunziata, Trecase, Boscotrecase e Boscoreale, ma finanziato e retto dalla sola disponibilità e dallimpegno dei singoli gestori degli stabilimenti. Mi fa piacere sostenere questo programma - dice Vitagliano - sono sempre propenso alle questioni sociali. Ma è giusto sottolineare che noi gerenti dei lidi non riceviamo nessuno introito dalle istituzioni, anzi è tutto frutto di bontà e altruismo. Lattenzione di Vitagliano però va anche oltre alle pensate comunali. Infatti, da qualche giorno, è stata allestita una pedana di legno che collega larea cabine alla battigia, in modo da consentire ai tanti disabili di raggiungere il mare; inoltre è in cantiere un progetto con lassociazione ARCI che prevederà laccoglienza di bambini diversamente abili nello stesso stabilimento.
Tutto questo è lodevole per chi vuole attivarsi sul territorio e migliorare lo scenario paesaggistico. Purtroppo lamor di popolo non basta a rimpiazzare le autorità competenti. Ma almeno è un inizio.
ENZA PERNA
da TorreSette