A cura della Redazione
Una domenica delle Palme allinsegna dellallegria, della spiritualità e dellanimazione ludica, ha movimentato la scuola elementare del Penniniello. Organizzata dallAssessorato alle Politiche Sociali in collaborazione con lAssociazione MARTA (Minori a rischio Torre Annunziata), la giornata è stata loccasione per conoscere da vicino il lavoro svolto dal Polo Socio-educativo laboratoriale, iniziato il 5 gennaio scorso. Alliniziativa sociale hanno partecipato 150 ragazzi dei quartieri dellAnnunziata, Poverelli e Penniniello, coadiuvati dal personale del Centro MARTA, di pluridecennale esperienza nel campo della solidarietà. I ragazzi ospitati nelle ore post scolastiche, rispettivamente nellex orfanotrofio comunale della Basilica della Madonna della Neve, nel plesso scolastico del 3° Circolo di Via Isonzo e nella scuola elementare del quartiere del Penniniello, hanno la possibilità di relazionare tra loro, di incontrarsi, di confrontarsi e di riscoprirsi. Il percorso progettuale si avvale infatti di esperte figure professionali quali psicologo, assistente sociale, facilitatore di gruppo, coordinatori ed esperti di laboratorio e di numerosi altri volontari. Liniziativa socio educativa, si ricollega alle pregresse esperienze progettuali messe in campo dall´Amministrazione Comunale a favore dei bambini e preadolescenti del territorio, con la sperimentazione di approcci interattivi e destrutturati del modo di pensare al lavoro con i bambini nei tempi, nei modi e negli allestimenti degli spazi. Inoltre ha sottolineato lassessore Alfieri - lo scopo di questa iniziativa è anche lobiettivo di riabilitazione urbana di aree ad alta vulnerabilità sociale, ribadendo limportanza di valorizzare azioni condivise e partecipate che orientino e sostengano i percorsi di crescita e cambiamento. Liniziativa educativa - ha dichiarato Angela Oliviero, presidente dellassociazione MARTA - si suddivide in quattro sezioni denominate: giostra dei linguaggi per il recupero delle competenze scolastiche; spazio attivo con laboratori ludico espressivo; da me a te, percorso di formazione e di supporto alla genitorialità; ed infine, estate da
mare, con lattivazione di laboratori di animazione estiva. A sottolineare limportanza della Domenica pre pasquale, è stato il parroco della Basilica Mariana oplontina Mons. Raffaele Russo, che a sorpresa, intrattenendosi a lungo con i numerosi ragazzi intervenuti alla manifestazione, ha voluto donare agli stessi un ramoscello d ulivo, in segno di pace e di rinascita per lintera città.
Paolo Borrelli
(Nella foto, mons. Raffaele Russo attorniato da bambini)