Almerico Tommasino (nella foto, il secondo da sinistra), 16 anni, originario di Torre Annunziata, dove ha vissuto fino a cinque anni fa con i suoi genitori Antonio e Venere prima di trasferirsi a Qualiano, nel 2024 viene convocato dalla Nazionale di FIJLKAM, categoria – 70 kg Cadetti.
Con la maglia azzurra, Tommasino partecipa nel febbraio 2024 al Campionato Europeo a Tbilisi (Georgia) di karate conquistando la medaglia di bronzo.
Poi, dopo tante altre gare nazionali e internazionali, che hanno visto il giovane Almerico conquistare medaglia su medaglia, essendo il primo in categoria a livello nazionale e internazionale nella categoria -70 kg Cadetti,viene convocato di nuovo dalla Nazionale per rappresentare l'Italia ai mondiali di karate che si disputano, dopo tanti anni, in Italia a Jesolo. Ed è qui che si laurea campione del Mondo.
Nel 2025, il passaggio di categoria juniores 68 kg. Nonostante sia il più piccolo di categoria, il suo adattamento è immediato e porta a casa una prestigiosa medaglia d'oro a Guadalajara, in Spagna, competizione che si svolge dal 3 al 6 aprile 2025.
Il karateka batte al primo incontro lo spagnolo 8-0 per ko tecnico. A seguire, l'ucraino 5-0, lo spagnolo 7-5, lo svizzero 4-0. Poi, ai quarti di finale, incontra l'italiano Alvise Toniolo, campione in carica U21, e stravince 8-5. Va quindi in finale con il suo coetaneo Gioele Antonio Russomanno, studente dell'indirizzo sportivo del Liceo Pitagora-Croce di Torre Annunziata. Una finale tutta italiana e Tommasino vince 8-0 per KO tecnico a 42 secondi dalla fine dell'incontro e porta a casa la medaglia d'oro.
Il giovane Tommasino si allena a Scampia presso la "Massimo Portoghese Champion Center".