Una gran bella serata quella di ieri sera in Villa comunale a Torre Annunziata, dove un migliaio di persone ha assistito alla presentazione della nuova squadra del Savoia Calcio 2024/2025, oltre la dirigenza e lo staff.

I tifosi del Savoia hanno fatto sentire per tutta la durata della manifestazione il loro entusiasmo, con cori e sventolii di bandiere, fiduciosi per quanto potrà fare la squadra nel prossimo campionato di serie D.

Mattatori della serata, il dottor Nazario Matachione e il principe Emanuele Filiberto di Savoia, che hanno acceso la passione dei tifosi con i loro interventi sul futuro della squadra di Torre Annunziata.

Gli interventi del principe Emanuele Filiberto e del dott. Nazario Matachione

“Il principe - ha detto Matachione - vorrebbe portare tra qualche anno il Savoia in serie B, io invece sono ancora più ambizioso, perché non in serie A?”. E qui un tripudio di applausi ha scatenato l'entusiasmo dei tifosi savoiardi.

La serata è stata presentata da Lino d’Angiò e Susy Fiorillo, con l'attore comico napoletano che si è divertito durante le interviste ad imitare personaggi della politica e dello sport, quali il governatore Vincenzo De Luca e il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis.

E proprio su quest’ultimo D’Angiò ha provocato Emanuele Filiberto, chiedendogli se non si sentisse più torrese rispetto a lui. “Questo è poco ma è sicuro - ha risposto Emanuele Filiberto -. Ma al di là della mia persona, il Savoia è Torre Annunziata e Torre Annunziata è il Savoia. Facciamo tutti parte di questa grande città. In un anno e mezzo abbiamo costruito una squadra straordinaria e adesso siamo qui per vincere. E la rinascita del Savoia sarà la rinascita anche della città, che merita molto di più. Sto lavorando per far disputare qualche partita ai miei ragazzi con squadre internazionali o con compagini di serie A. Ci divertiremo senz’altro”.

Nazario Matachione tocca un tasto delicato nel suo intervento: “Non volevo parlare di politica – dice Matachione – ma quello che è accaduto al Lido Azzurro due giorni fa è un qualcosa di gravissimo. Dovremmo impegnarci tutti insieme per sconfiggere la camorra. Come Savoia, appoggeremo il Comitato di cittadini che lotta per la riapertura del pronto soccorso. A Corrado Cuccurullo diciamo di andare avanti, noi saremo sempre al suo fianco”. 

L'intervento del sindaco Corrado Cuccurullo

Poi è la volta del neo sindaco Cuccurullo, il quale comunica che il primo lotto dei lavori per lo stadio Giraud inizierà a settembre, ma che già ci si sta adoperando per un ulteriore finanziamento di 2 milioni di euro con il Credito sportivo per mettere lo stadio nelle condizioni di essere idoneo a disputare l’anno prossimo il campionato professionistico. "Inoltre - ha affermato il sindaco -, il 7 settembre, in occasione del centenario della finale scudetto contro il Genoa, a Torre Annunziata si terrà la notte bianca e sarà una festa che coinvolgerà il Savoia. Non potremo aprire il Giraud, ma partiremo da piazzale Gargiulo”.

La presentazione di dirigenza, staff e giocatori

La serata continua, poi, con la presenza sul palco della dirigenza e dello staff, tra allenatori, direttore generale, direttore sportivo, preparatori atletici, medici societari, addetto stampa, fisioterapisti, magazziniere. Il mister Salvatore Campilongo, rivolgendosi al sindaco ha detto: “Sono stato a Torre Annunziata cinque anni fa e solo un partita si è giocata al Giraud. Sono tornato l’anno scorso e non ho mai allenato al Giraud. Sindaco, io voglio sedermi sulla panchina del Giraud! Me lo merito”.

Infine è la volta dei giocatori, presentati singolarmente da Susy Fiorillo. Tra questi spicca Riccardo Maniero, 36 anni, attaccante con una lunga carriera alle spalle. Ha giocato anche in serie B con Pescara, Ternana, Catania e Bari.

Il Premio "Casa Savoia" a Lucio e Biagio Zurlo

Durante la serata hanno ricevuto il Premio “Casa Savoia” il maestro Lucio Zurlo, per i suoi 60 anni di attività, ed il figlio Biagio. A premiare il primo, il sindaco Cuccurullo, mentre il neo eletto consigliere comunale Lucio D’Avino ha premiato il Maestro Biagio.

Nell'ambito della serata, presentate anche le 4 divise ufficiali del Savoia, di quattro colori diversi, indossate da quattro belle agazze: bianco, grigio, granata e nero.