A cura della Redazione

Ottimi risultati dal campionato italiano di prove multiple svoltisi in Trentino nello scorso fine settimana

Grande crescita di Marco Cavallaro, 4° tra gli under 18 con 6.281 punti; ben 5 personali migliorati nelle singole gare, si attesta nell'élite giovanile del decathlon. Colmando la lacuna nel giavellotto, la sua spada di Damocle, potrà raggiungere punteggi elevati. È con questa gara, infatti, che si è precluso una o due posizioni migliori e un probabile entry standard per gli europei under 18.

Per Peppe Perna, allievo del liceo sportivo Pitagora-Croce, invece, una piacevole conferma del suo valore, in continua ascesa; +500 punti di pb, anche per lui 5 personali, tra cui un significativo 6,57 nel salto in lungo che lo qualifica anche per i tricolori individuali di Molfetta(5-7/7).

Le imprese dei due multiatleti vale, ora, il primo posto provvisorio nella classifica nazionale di società. Per aumentare le ambizioni di titolo nella finale nazionale di inizio ottobre sarà particolarmente indicativa la riunione regionale di fine luglio in cui si testeranno le performance di Marco Avagnano e Gennaro Di Palma, altri due studenti del liceo sportivo.

Il meeting potrà, altresì, fornire una possibilità di qualifica anche  per le allieve, sarebbe non la prima doppietta, targata Pitagora-B.Croce, con Sabrina Sorrentino, Sana Rekik, Elisabetta Firmamento e Kimberly Hernandez impegnate in un serio allenamento.

Disco rosso per Serena D'Avino, in gran forma fino a 3 settimane fa, limitata da un fastidioso infortunio, nonché dallo stress degli esami di stato. È forte chi cade e si rialza: Serena tornerà presto quella di prima.