A cura della Redazione

E' morto a 67 anni Claudio Garella, portiere tra i più noti nel panorma calcistico italiano per via della sua abilità di parare con i piedi. L'Arena, giornale di Verona, riferisce che il decesso sarebbe avvenuto per problemi cardiaci a seguito di un intervento chirurgico.

Ha vinto con il Verona lo storico scudetto del 1985, con gli scaligeri allenati da Osvaldo Bagnoli.

E' stato dal 1985 al 1988 anche portiere del Napoli, conquistando lo scudetto, il primo degli azzurri, nel 1987 insieme alla Coppa Italia.

Il Napoli ha ricordato il suo calciatore con una nota: "Il Presidente Aurelio De Laurentiis, i dirigenti, lo staff tecnico, la squadra e tutta la SSC Napoli - si legge - esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di un indimenticabile protagonista della nostra storia".

Questo invece il ricordo del Verona. "Autentico simbolo del primo Verona guidato da Osvaldo Bagnoli. Ciò che resterà per sempre nella mente di chi lo ha visto giocare e nell'immaginario di chi solo successivamente ne ha conosciuto - per ragioni anagrafiche - le gesta sportive, è lo stile assolutamente unico di difesa della propria porta, con parate atipiche e al tempo stesso efficacissime. Uno stile che gli è valso il soprannome di 'Garellik'. Un vero e proprio idolo per una generazione di tifosi veronesi e, più in generale, per tutti gli appassionati del calcio italiano. Il Presidente Setti e tutto il Club si stringono attorno alla famiglia in questo momento di lutto".

(foto wikipedia)