Giulio Bobbio, il principe del goal.
Arriva a Torre Annunziata durante il campionato 1921/1922, grazie ad un vero e proprio blitz, messo a segno da Salvatore Crispino, primo direttore sportivo della storia del Calcio Savoia.
Lo preleva dal Novara e, con lui, porta a Torre Annunziata anche Bonasea.
Fa il suo esordio in maglia bianca il 6 novembre del 1921, nel derby vinto contro lo Stabia, realizzando il suo primo goal.
Diventa subito l'idolo dei tifosi, realizzando gol a raffica, soprattutto nelle sfide importanti, dove il suo sigillo non manca mai.
Gioca entrambi le sfide con il Genoa, nella storica finale per lo scudetto, realizzando il gol della bandiera nella finale di andata, anche se il suo gol più bello lo realizza il 24 giugno del 1923, nella sfida contro la Lazio al campo Oncino.
Lascia Torre Annunziata dopo quattro stagioni consecutive, la sua l'eredità è tutta nelle mani di un ragazzino di nome Giovannino Giraud.
Nella foto datata 21 gennaio 1928, al campo Oncino con tanto di giacca sopra la divisa, un vero è proprio lusso, tenuto conto che in quel periodo veniva usata anche dalla Nazionale Italiana.