A cura della Redazione
Non basta il pareggio a placare le ire dei tifosi torresi. Al Giraud termina 2-2 una gara vibrante con diversi spunti di riflessione. Un passo avanti rispetto al Venosa il Savoia lha fatto. In particolare in fase di impostazione, grazie allapporto in regia di Siciliano, si sono viste a tratti trame convincenti. Ma se in difesa si continuano a commettere certi errori non si va da nessuna parte. Di ciò ha approfittato lIschia capitalizzando al meglio le occasioni derivate dalle impasse degli avversari. In cronaca al 6 Ischia in vantaggio. Cross al centro da parte di Di Meglio, respinta corta del portiere Parisi, palla addomesticata al limite da Orefice che tutto solo dal limite conclude a rete. Il Savoia accusa il colpo, appare da subito stordito, ma al 16 perviene al pareggio con una perfetta incornata di Incoronato su calcio dangolo battuto da De Rosa. I padroni di casa si distendono sia mentalmente che sul campo e cominciano a fare la partita. Tantè che lo stesso Incoronato al 21 guadagna un sacrosanto penalty per levidente trattenuta in area di Esposito. Dal dischetto parte capitan De Rosa. Tiro potente e angolato, ma Celli compie la prodezza allungandosi e deviando in angolo. I bianchi continuano a tenere palla, ma senza particolare incisività in fase offensiva. Ciò che davvero preoccupa Agovino e con lui lintero pubblico torrese è la fase difensiva. Non a caso ancora uno svarione al 37 consente agli ospiti di passare in vantaggio. Azione simile al primo gol gialloblu: punizione di Formidabile, palla in mezzo, ancora respinta corta della retroguardia oplontina. Stavolta è il difensore Esposito a concludere a rete indisturbato. Nei minuti finali, precisamente al 46, il Savoia rischia anche il tracollo salvandosi con un miracolo di Parisi che para coi piedi un tiro a colpo sicuro di Impagliazzo scattato sul filo del fuorigioco. Un vibrante primo tempo terminato col risultato di 2-1 per lIschia lascia il campo ad un altrettanto emozionante inizio di secondo tempo che vede i bianchi pervenire al pareggio al 7 ancora con Incoronato di testa su cross di Siciliano. Doppietta personale per la punta oplontina e Savoia che riprende lassalto nellintento di conquistare i tre punti. Con grande volontà i bianchi si rigettano nellarea isolana tenendo in costante apprensione la retroguardia ospite, ma con trame di gioco spesso prevedibili e lente. Nellultimo quarto dora la gara scivola nella noia senza far registrare occasioni da rilievo. Passa in primo piano invece la violenta contestazione dei tifosi locali a fine gara. Per lIschia è un punto doro. Per il Savoia invece è il secondo punto in campionato: bottino di ben poca sostanza per una squadra che ambisce al salto di categoria.
ROBERTO SCOGNAMIGLIO
Il tabellino
SAVOIA ISCHIA 2-2 (2-1)
Marcatori: al 6 pt Orefice (ISC), al 16 pt Incoronato (SAV), al 37 pt Esposito (ISC), al 7 st Incoronato (SAV)
Savoia (4-3-3): Parisi, Abate, Sessa, Costantino (dal 35 st A. Esposito), Riccio, Scognamiglio, Solimene (dal 43 st Stanzione), Siciliano, Incoronato, De Biase (dal 16 st Venditto), De Rosa. All.: Agovino. A disposizione: Pica, Pariggiano, Antuoni, Rufino.
Ischia (4-4-2): Celli, Di Meglio, Accurso, Manzo, G. Mattera, Esposito, Di Spigna (dal 27 st Mattera G.F.), Formidabile, Saurino, Impagliazzo (dal 10 st Trofa), Orefice. All.: Impagliazzo. A disposizione: Vergara, Castaldo, Monti, Mainolfi, Di Ruocco.
Arbitro: Di Bello di Brindisi
Ammoniti: Esposito (ISC) e Costantino (SAV)
Note: pomeriggio soleggiato, campo in discrete condizioni. Spettatori: 1000 circa di cui 50 provenienti da Ischia. Angoli: 5-3 per il Savoia. Recuperi: 2 pt; 5 st.