In netta contrapposizione con quanto accadeva nelle edizioni condotte da Amadeus, Carlo Conti ha chiuso la prima serata della 75esima edizione del Festival di Sanremo con venti minuti di anticipo, e alle 1,15 ha dato la linea al DopoFestival di Alessandro Cattelan. Lo show è stato aperto da Jovanotti e subito dopo Cattelan ha chiesto a Selvaggia Lucarelli la sua opinione su ciò che ha visto.
Sanremo 2025, Selvaggia Lucarelli sulla prima serata: "Non è successo nulla di che"
“Cosa mi ha colpito? Che in realtà io l’ho trovato davvero il Festival della restaurazione, nel senso che abbiamo visto tornare sul palco i vecchi, vecchi nel senso dei passati sovrani che si sono ripresi il loro posto, il loro potere e hanno tolto il posto ai rivoluzionari, cioè Amadeus che era nel ruolo di Napoleone, Fiorello nel ruolo di Robespierre. Quindi è tornato il vecchio regime, paro paro, e quindi questa sera tutto sommato abbiamo visto un Festival ultra lineare, in cui Gerry Scotti ha fatto Gerry Scotti, quindi ha parlato di panciere, di dieta, addirittura di squaraus.
Antonella Clerici, è stata Antonella Clerici, però forse un pochettino un passo indietro. E quindi non è successo nulla di che. La cosa sorprendente è che forse la più trasgressiva è stata Marcella Bella, cioè l’unica che ha portato una vera parolaccia sul palco è che si è data la str0nza è stata Marcella Bella. Questa dà un po’ l’idea del poco a livello di intrattenimento che è successo. Noi ci aspettiamo qualcosa di più.
Ma anche i big… ci aspettavamo una Elodie molto più scoppiettante, mentre era in versione modesta. Ci aspettavamo un Tony Effe forse un po’ più aggressive ed era insolitamente romantico. Quindi alla fine pensi ‘ma chi è stato quello di rottura?‘”.