Dopo settimane di silenzio, Lorenzo Spolverato ha deciso di parlare della decisione di Shaila Gatta di lasciarlo in diretta durante la finale del Grande Fratello dello scorso 31 marzo. Il modello milanese, in una lunga intervista rilasciata al settimanale Chi (clicca QUI per leggerla) ha detto di essere ancora innamorato dell’ex fidanzata (che invece, almeno per il momento, ha dichiarato di non voler avere più nulla a che fare con lui), rivelando di averla provata a contattare diverse volte, ma che lei lo ha sempre ignorato. Lorenzo le ha anche lanciato un appello, chiedendole di avere un confronto. Inotre, l'ex gieffino ha parlato delle tantissime polemiche scaturite dai suoi comportamenti all'interno della Casa, con i telespettatori che invocavano a gran voce la sua squalifica.
Spolverato ha poi approfondito quanto accaduto durante la finalissima del reality show, quando Shaila ha fatto il suo ingresso nella Casa per chiudere la loro relazione. “Non mi aspettavo tutto quello che è successo. E avrei tanto da dire. A partire dal fatto che le uniche cose che so al riguardo, dopo quella notte, sono quelle che ho letto nell’intervista su Chi di Shaila”, ha detto l’ex gieffino.
E ancora: “La domenica prima è stato forse uno dei giorni più belli vissuti insieme, uno dei più intensi, perché noi quel giorno ci siamo detti tante cose, ci siamo dimostrati l’amore che proviamo, forse che provavamo. Quando è uscita, io sono rimasto lì a cercarla ogni giorno, a salutarla da lì, la pensavo tanto, mi mancava tanto, non vedevo l’ora, al di là di come sarebbe andata la finale, di rivederla.
Poi l’ho vista entrare e mi sono emozionato. E poi… non era lei, era una maschera, una corazza, non l’avevo mai vista così, non l’ho riconosciuta ed ero pietrificato. Ascoltavo le sue parole, una specie di monologo un po’ costruito, senza possibilità di farle delle domande, di avere delle spiegazioni rispetto alle accuse che lei mi faceva. Sentivo tutto come se fossi sott’acqua: ‘Manipolatore, come mi hai trattata…’.
Sulle accuse di Shaila… Le motivazioni non le so, ma aspetto di smontarle una ad una, perché, d’accordo glielo dico, sono innamorato veramente di lei. Quindi, sì, ho provato a chiamarla, ho provato a scriverle. Ma silenzio totale. E nella non risposta leggo anche tanto rifiuto da parte sua”.