Domani, martedì 11 febbraio, prenderà il via la 75esima edizione del Festival di Sanremo, e ieri sera Carlo Conti è stato ospite di Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa per dare alcune anticipazioni.

“Sanremo è cresciuto sempre di più, soprattutto con la direzione di Baglioni e i cinque straordinari anni di Amadeus – ha detto il direttore artistico -. Un ruolo fondamentale lo ha avuto il web, che ha contribuito a trasformarlo in un evento seguito in tempo reale sui social. Commentare, discutere e persino criticare ciò che accade sul palco è diventato un modo per catalizzare l’attenzione del pubblico. Anche la musica si è evoluta, adattandosi ai nuovi gusti e alle tendenze del momento”.

In merito, invece, all’orario delle puntate, Fabio Fazio ha punzecchiato Carlo Conti: “Hai 29 cantanti, perché grazie a dio uno si è ritirato. 29 canzoni ho dato 5:30 a canzone fanno 153 minuti, poi ipotizziamo 60 minuti di pubblicità, qualcosa al conduttore. Vogliamo dare un 30 minuti ai co-conduttori? Poi possibili sfori, a me vengono fuori 4 ore e 46, che poi è come una puntata di questa”. “Noo!”, ha replicato il conduttore promettendo di finire per le 1,15-1,20 nel corso delle prime quattro serate e 1,30-1,40 nel corso della finale.

Conti ha poi concluso: “Che aria si respira a Sanremo? È stata una splendida giornata di sole, tutto si è svolto in modo tranquillo, anche all’Ariston. Il Festival di Sanremo procede senza intoppi, nella sua normale routine. Al momento, non risultano scoop, proteste o malumori. Finalmente, l’attenzione può concentrarsi sulla musica e sull’ascolto delle canzoni”.