Dopo l’eliminazione di Helena Prestes, i suoi fan hanno dato vita ad una vera e propria crociata (arrivata persino a New York) che aveva come obiettivo il ripescaggio della modella brasiliana, e nell’ultima puntata del Grande Fratello, la produzione ha deciso di rimettere la decisione nelle mani del pubblico. Alfonso Signorini ha aperto un televoto nel quale è stato chiesto ai telespettatori di decidere se dare o meno la possibilità agli ex concorrenti di rientrare in gara. Il “Sì” ha vinto con il 60% delle preferenze, e dunque è stato aperto un ulteriore televoto per stabilire chi far tornare nella Casa. Se il ripescaggio ha accontentato buona parte del pubblico, c’è anche chi ha storto il naso, e ha contattato diverse associazioni.

Nell’ultima puntata di 100% Parpiglia, in onda su Studio 100, è intervenuto Aldo Azzaro di AssoUrt (Associazioni Utenti Dei Servizi Radiotelevisivi) ed ha rivelato che insieme al Codacons apriranno un’istanza per l’accesso agli atti relativi al televoto del Grande Fratello. Inoltre Codacons e AssoUrt avrebbero chiesto di essere presenti in studio per vigilare sui futuri televoti.

Televoto Grande Fratello, intervengono le associazioni

Stiamo affiancando il Codacons sin questa situazione. Ho seguito il caso del caos del televoto del Grande Fratello. e ci stiamo attivando per fare un accesso agli atti. Anni fa il Codacons e l’Agcom hanno stilato degli articoli. Uno prevede che i risultati di un televoto devono essere esposto sul sito del programma per 60 giorni e deve essere fatto entro le 24 ore. Questa cosa non è successa. Tutto questo documento deve prevedere anche i voti annullati. In questo caso deve esserci stata una distrazione. Abbiamo avuto delle segnalazioni infinite e non possiamo stare fermi.

Non si potrebbe fare, c’è anche un regolamento, questo è un abuso. L’utente dà fiducia al programma, dà il suo tempo, si entusiasma e poi con un colpo di scena fanno il ripescaggio. Noi faremo un’istanza di accesso ai risultati delle sessioni di televoto per le società produttrici del programma, Mediaset ed Endemol. Chiederemo di essere presenti in studio, un tavolo tecnico con la nostra partecipazione, come fosse un atto notarile. Serve trasparenza in questo mondo e tutti si devono adeguare”.