Una parola pronunciata nelle ultime ore da Federica Petagna nei confronti di Lorenzo Spolverato non è passata inosservata e ha scatenato l’indignazione dei telespettatori. L’episodio è stato fatto emergere dal creator Francesco Vescio, che ha pubblicato sul suo profilo Instagram il video del momento in cui l’ex volto di Temptation Island dà del “finoc**io” al modello milanese.

Una parola diversa, ovvero "fr**io", ma con lo stesso significato, era costata l’esclusione dal Grande Fratello di Lino Giuliano, che sarebbe dovuto entrare nella Casa. All’epoca, il fidanzato di Alessia Pascarella (i due sono tornati insieme da poche settimane dopo la rottura a Temptation) indirizzò un insulto omofobo nei confronti del tiktoker napoletano Enzo Bambolina, e la produzione lo squalificò ancora prima che lui potesse varcare la soglia della porta rossa. Gli autori prenderanno provvedimenti nei confronti di Federica Petagna oppure l’episodio passerà sotto traccia?

Insulto omofobo a Enzo Bambolina, la verità di Lino Giuliano

"Dovevo entrare al Grande Fratello e dieci giorni prima lui lascia un commento sotto il video della mia presentazione ufficiale dove mi scrive ‘non dimenticare che siamo stati insieme' – ha dichiarato Lino nel podcast MondoCash -. Esce un commento dal mio profilo che non era mio: era il mio profilo ma non ero stato io, era un mio parente. Quando firmi un contratto con il Grande Fratello devi dare la tua pagina ad una persona di famiglia o ad un’agenzia. L’ho data ad un mio parente che voglio rimanga riservato perché è una cosa importante. Ho fatto tutto questo per protezione nei suoi confronti"

Lino ha poi raccontato di aver contattato un autore del reality show condotto da Alfonso Signorini per spiegargli come sono andate realmente le cose. Ma a nulla sono servite le sue spiegazioni, visto che durante la prima puntata è stato squalificato.

Io ero a cena, succede che mi arrivano degli screen che mi dicono ‘sei stato espulso dal Grande Fratello perché hai fatto un commento omofobo’. Subito vado a cancellare il commento e ne scrivo un altro a modo mio... Chiamo subito un autore del Grande Fratello e gli racconto la verità. Vado a casa, parlo con i miei genitori e loro mi dicono ‘mi raccomando, non fare uscire sta cosa che è stato quello che ti gestisce la pagina’ perché è un mio parente ed è minorenne. Al primo autore che ha il mio stesso nome ho detto la verità, con gli altri mi sono assunto la colpa. Sarebbe stata una bella esperienza. Io poi sono proprio un personaggio da Grande Fratello, è il contesto adatto a me”.