A distanza di quasi due giorni dall’arresto, Alessandro Basciano è scato scarcerato. Notizia data per primo da Amedeo Venza, esperto di gossip ed amico del dj ligure, e adesso confermata anche da Fabrizio Corona: “Lui è uscito da San Vittore e adesso è fuori”. Anche l’avvocato dell’ex gieffino, Leonardo D’Erasmo, ha commentato: “La giustizia trionfa”. A quanto pare la gip di Milano Anna Magelli ha disposto la scarcerazione revocando così la misura cautelare che era stata presa nei confronti di Basciano.

Il legale di Alessandro ha spiegato che lui e il suo assistito avrebbero smontato le accuse di Sophie Codegoni, presentando delle prove, tra cui screenshot, sms e dei biglietti. D’Erasmo ha anche dichiarato che Basciano non è un carnefice e la Codegoni non è una vittima.

Basciano scarcerato, parla il suo avvocato

Abbiamo sconfessato una per una tutte le accuse di Sophie, il giudice era anche a conoscenza che lei avesse rimesso la querela e quando stamattina la difesa ha prodotto elementi in senso opposto, il giudice ha avuto contezza della realtà e ha revocato la misura. Quindi c’è stato il rilascio. Sì, lei ha ritirato la querela inizialmente sporta. Il mio assistito non andrà ai domiciliari, non avrà un braccialetto elettronico e non ha ricevuto nemmeno il divieto d’avvicinamento. Il rapporto tra lui e la Codegoni non è sano, ma da qui a farlo passare come un omicida o come il Turetta della situazione ce ne vuole.

C’è stata la revoca della misura cautelare date tutte le prove che abbiamo presentato in interrogatorio oggi, la versione di Sophie non corrisponde alla verità e l’abbiamo provato con chat, screenshot, messaggi di lei. Lei due giorni prima si è presa una Chanel da 8000 euro da Alessandro, se hai paura di un uomo così violento che ti stalkera, non accetti le sue attenzioni. Sono anche in possesso di un bigliettino in cui lei lo ringrazia. Il mio assistito non è il carnefice descritto in questi giorni, così come lei non è una vittima”.