Nikita Pelizon, vincitrice della settima edizione del Grande Fratello Vip, ha rilasciato una lunga intervista a Tag24, nella quale ha rivelato di avere problemi di salute.
“Il fatto che non sto bene è dettato anche da questo. Al contempo, mi hanno riscontrato dei problemi al cuore. Da una parte c’è l’emotività anche se ho cercato di rimanere forte perché chi mi segue sa quanto io sia una persona positiva. Ad un certo punto bisogna anche essere onesti con sé stessi e capire che forse è il momento di fermarsi anche se non sono abituata a farlo. Ho deciso di mettere anche l’arte in pausa e con la musica sto cercando di continuare perché mi piace tremendamente. Mi sto impegnando tanto e sto cambiando il team con cui lavoravo per visioni differenti”.
Poi, Nikita ha parlato della sua esperienza nel reality show condotto da Alfonso Signorini: “Per me è stata un’esperienza molto bella all’inizio. Poi sono stati mesi intensi e da gennaio in poi sarei voluta uscire. L’avrei voluto fare ma al contempo dentro di me non volevo che vincesse la maleducazione o le maschere che vedevo nella casa. Per me comprendere che molte persone giocavano ma non rendermene conto mi ha fregata. E non ho pensato che quando sarei uscita dalla casa sarebbe finita lì. Avrei dovuto continuare a vivere una realtà che era diversa rispetto a quella che c’era quando ero entrata nella casa”.
E in merito al rapporto con i suoi ex compagni di avventura, la Pelizon ha raccontato: “Quando si sono spente le luci della casa, una persona che era stata contro di me per molto tempo era venuta a darmi la mano e a dirmi 'complimenti dai adesso il gioco è finito, stiamo sereni'. Poi sono andati tutti a fare un party tra di loro in cui non ero stata invitata. Con alcune persone sono rimasta in buoni rapporti, come con Amaurys Perez, Patrizia Rossetti, Charlie Gnocchi, Martina Nasoni. Pensa che ci sono rimasta male quando al compleanno di Signorini, una volta finito il Grande Fratello, avevo salutato la persona che era con me sul podio senza ricevere risposta (si riferisce a Oriana Marzoli, ndr). Per me è follia perché salutare è educazione”.