Marco Maddaloni, nella giornata di sabato, è stato ospite di Giada Di Miceli nel corso di Non succederà più, trasmissione radiofonica in onda sulle frequenze di Radio Radio.

L’ex concorrente del Grande Fratello ha detto la sua su Beatrice Luzzi: “Beatrice Luzzi è stata nel reality il personaggio. Lei è stata la mattatrice dall'inizio fino alla fine. Un personaggio, per quanto riguarda il reality. Sempre in prima linea ha dovuto affrontare anche lei un lutto. Lei è entrata in casa di nuovo ma ognuno affronta il lutto in maniera personale. Magari lei aveva bisogno di stare in compagnia di continuare un percorso con il padre ancora vivo. Rispetto la sua scelta. Io ancora oggi ne soffro e proprio in questi giorni è stato il compleanno di mia suocera e trovarmi in quella casa senza mio suocero mi ha fatto strano. Avrei potuto stringere i denti e farmi gli ultimi 20 giorni nella casa ma quel dolore non si dimentica. Dovevo stare vicino a mia moglie. In quel momento non potevo trovarmi in un altro posto”.

Poi ha aggiunto: “Beatrice è una donna ben acculturata. Nella Casa ognuno ha vissuto a modo proprio. Se si sono create determinate dinamiche? Ognuno ha fatto sì che si creassero. Lei caratterialmente è così. Sa comunque portare avanti le sue idee e i ragazzi, gli altri, hanno portato le loro. Il gioco è finito, andate in pace”.

Marco Maddaloni non ha gradito che gli sia stato chiesto del rapporto tra Beatrice Luzzi e Giuseppe Garibaldi: “Lieto fine con Garibaldi? Ti dico cosa ne penso. Io guardo il mio orticello. Finché stavamo in Casa e Alfonso chiedeva un giudizio, lo davo perché dovevo farlo. Ora che sono fuori, dopo che ti ho risposto a due domande, pure tre, ti dico la quarta possiamo passare su di me? Che dici? Non sono cose che mi interessano, ti dico la verità. Ma non perché è lei. Di mio sono una persona che guarda la mia famiglia, il mio lavoro, i miei obiettivi. Non guardo mai agli altri, altrimenti avrei perso tempo in vita mia a guardare le altre persone. ‘Eravamo’, appunto, passato”.