Nella Casa del Grande Fratello la divisione tra Beatrice Luzzi e la maggioranza degli inquilini è palpabile. In particolare, è in corso una vera e propria “guerra” che vede l’attrice contrapposta a tre gieffine, ovvero Perla Vatiero, Greta Rossetti e Letizia Petris. Se con la seconda e la terza ha avuto un rapporto caratterizzato da alti e bassi, con la prima, Beatrice è decisamente ai ferri corti, soprattutto dopo quanto accaduto nel corso dell’ultima puntata, quando si è verificato un infuocato faccia a faccia tra le due “regine della Casa”.
Nel frattempo, Perla, in combutta con Anita Olivieri, ha orchestrato un piano per far crollare la Luzzi: “Lei qui dentro vive di questo e non di altro, di dinamiche e liti. Ragazzi ve lo dico qui a voi. Non mi rimproverate e non mi dite nulla, io non toccherò un piatto per una settimana. Lo farò proprio per istigarla. C’è tempo per tutto. Però Max, devo stare con il freno. Voi mi dovete aiutare. Devo fare attenzione a non dire parole fuori, che poi lei può usarle”.
Intanto, nelle ultime ore, una scena con protagoniste Perla, Greta e Letizia non è passata inosservata. Mentre sono in giardino, le tre gieffine discutono di città. In realtà, si tratterebbe di un linguaggio in codice che ha come obiettivo quello di sparlare di Beatrice, Sergio D'Ottavi e Vittorio Menozzi. “In pratica Bologna ha detto a Verona che non può stare con Torino, Milano, Parma, Napoli e Livorno…”. Il codice sembra molto semplice da decifrare, in quanto le tre inquiline hanno scelto il nome di una città che ha la stessa iniziale della persona di cui parlano. Tuttavia, altre città potrebbero non corrispondere ed essere state usate per depistare.
Su X, le fan della Luzzi hanno criticato Perla, Greta e Letizia definendole “bambine dell’asilo”, mentre altri sostengono che sia contro il regolamento parlare in codice.