Claudio Roma ha fatto il suo ingresso nella Casa del Grande Fratello raccontando di aver passato un periodo difficile, evitando, però, di entrare nel merito. Ma Alfonso Signorini ha subito iniziato a parlare di droga, ed è arrivato a chiamarlo “spacciatore”. Parola che al nuovo gieffino non è andata affatto giù.

Voi non avete visto la mia presentazione? Avete per caso sentito cosa ha detto Alfonso su di me? Ecco, c’è una parola che proprio non doveva dire.  Mi riferisco che mi ha chiamato spacciatore. No proprio no, non doveva. Perché vogliamo dirlo? Sì ok, ma è una roba talmente forte, una parola troppo forte. Non mi è mai appartenuta e non va bene”, lo sfogo di Claudio con i suoi coinquilini

Carlo Alberto Mancini contro Alfonso Signorini

Dello stesso parere anche Carlo Alberto Mancini, miglior amico di Claudio Roma nonché ex corteggiatore e scelta di Nicole Santinelli durante l’ultima stagione di Uomini e Donne. “Sono passati alcuni giorni, ma non riesco a non esprimere la mia indignazione e il mio profondo sgomento rispetto alla leggerezza con cui è stata usata quella parola durante la presentazione di Claudio. Alcuni termini, se non vengono adeguatamente specificati i confini, possono essere interpretati in maniera molto più pesante rispetto a quello che è effettivamente accaduto. Penso che si possano dire cose anche delicate, ma in quel caso ci voglia molta più attenzione per rispetto al dolore che rappresentano. Non trovo giusto buttare una bomba cosi senza poi dedicare il giusto spazio affinché l’interessato possa argomentarla e mi auspico che ciò accada in futuro”.

Claudio Roma: "Ho fatto pochi giorni di carcere"

Sono diventato spacciatore per un breve periodo della mia vita, sono stato colto in flagranza e ho fatto pochi giorni di carcere, prima di tornare a casa. Ho fatto tre mesi in casa, in totale 96 giorni, poi ho continuato il percorso di riabilitazione per più di due anni”.