Nella puntata del Grande Fratello dello scorso venerdì, Alfonso Signorini ha presentato i sei nuovi concorrenti che hanno completato il cast. Quando è stato il turno di Claudio Roma, il conduttore ha parlato del passato del giovane in carcere. Signorini ha spiegato che il ragazzo, anni fa, è stato arrestato perché era uno spacciatore.
Ieri pomeriggio, il gieffino, quasi in lacrime, si è sfogato con i coinquilini ed ha dichiarato che Alfonso avrebbe dovuto stare più attento con le parole, soprattutto in merito al termine “spacciatore”.
Alfonso Signorini, Claudio Roma si sfoga: "Proprio non doveva"
“Voi non avete visto la mia presentazione? Avete per caso sentito cosa ha detto Alfonso su di me? Ecco, c’è una parola che proprio non doveva dire. Del carcere? no quello va bene è la verità è quello che è successo. Mi riferisco che mi ha chiamato spac… No proprio no, non doveva.
Perché vogliamo dirlo? Sì ok, ma è una roba talmente forte, una parola troppo forte. Non mi è mai appartenuta e non va bene. Se andiamo a vedere… Ok che se uno porta una sostanza a degli amici o a mille persone è la stessa cosa, lo chiami allo stesso modo, ok lo capisco. Però in quel momento poteva dirlo in tanti altri modi. Non è che non doveva parlarne e lo so benissimo. Sono qui anche per parlarne e io sono quello che sono anche per il mi passato.
Non mi vergogno di nulla. Però c’è modo e modo. Ci sto male perché a casa… c’ho pensato qui dentro più volte. Anzi ci penso sempre. In quel momento non ho nemmeno reagito perché mi sono bloccato. Mi sono fermato perché avrei reagito troppo male altrimenti. Adesso vi posso dire che quando vi ho salutato non riuscivo nemmeno a essere tranquillo. Perché il mio pensiero ovviamente era su quello. Adesso poi magari avrò modo anche di spiegare”.