Ormai ci siamo quasi. Serena Bortone, declassata dai vertici di viale Mazzini (nonostante gli ottimi ascolti di Oggi è un altro giorno) perché “troppo inclusiva”, presto debutterà su Rai 3 al posto di Massimo Gramellini, passato a La7.

Ma il programma che condurrà la giornalista avrà un nome differente: non si chiamerà più Le Parole, bensì Che sarà... La trasmissione partirà il 23 settembre e, oltre che il sabato, andrà in onda anche nell’access time della domenica. La giornalista torna dunque su Rai 3, rete che l’aveva vista alla conduzione di Agorà.

Serena Bortone si congeda dal pubblico di Rai 1

“Dopo 586 puntate, oggi si chiude Oggi è un Altro Giorno. Sono stati tre anni impegnativi ma pieni di tante soddisfazioni che debbo al gruppo di lavoro, che è qui con me, e a voi tanti, tantissimi, che ci avete seguito e amato. Non finirò mai di ringraziarvi. Per tre anni questo è stato uno spazio libero. Abbiamo portato nelle vostre case migliaia di vite, un pezzetto di ognuna resterà per sempre con me e con voi. Abbiamo illuminato artisti, valorizzato la memoria, presentato la contemporaneità, sostenuto storie di coraggio, vi abbiamo informato sull’attualità.

Soprattutto, abbiamo vinto la scommessa di portare qui tanta letteratura, la musica classica, la lirica. Voi ci avete seguito sempre più numerosi e questo è il mio più grande orgoglio. Aver sconfitto quel pregiudizio elitario, arrogante e stolto secondo cui voi, il pubblico televisivo, non siete in grado di apprezzare quella che con un certo razzismo intellettuale viene chiamata la cultura alta. Il popolo, l’Italia e gli italiani sono molto più avanti di come talvolta li si voglia rappresentare ed è anche per questo che i nostri migliaia di ospiti sono stati diversi fra loro, perché il servizio pubblico è pluralismo, inclusione e sostegno alla fragilità. Aver alzato e di molto gli ascolti di questa fascia è la conferma ultima che avevamo ragione. Siate liberi, siate autentici a qualsiasi prezzo. Buon vento. We’ll meet again, ci rivedremo ancora”.