Rosy Chin è una delle concorrenti Nip della nuova edizione del Grande Fratello. 38 anni, è nata e cresciuta a Milano, sebbene i suoi genitori siano originari di una cittadina vicino Shangai, e una volta arrivati in Italia si sono dedicati alla ristorazione. Sin da ragazzina, quindi, ha sempre aiutato la famiglia nonostante non siano mancate difficoltà a causa di una cultura particolarmente rigida, che l'ha poi portata anche ad avere dei problemi con il cibo. La cucina, poi, è diventata la sua passione, e insieme a suo marito Paolo ha aperto un ristorante, diventato in poco tempo tra i più chic della città.
Rosy Chin, chef di un noto ristorante di Milano
Per coloro i quali sono appassionati di cucina, soprattutto quella orientale, il nome di Rosy Chin sarà comparso senza dubbio sul feed di Instagram, dal momento che la chef può contare più di 300mila followers, che seguono assiduamente le sue ricette, riproposte anche nel suo ristorante che si trova a Torre Velasca, a Milano.
Come ha raccontato nel video di presentazione al Grande Fratello, nel corso della prima puntata in onda ieri sera, la sua vita non è stata semplice: "Mi definisco sempre troppo cinese per gli italiani e troppo italiana per i cinesi. Per me è stato molto difficile far convivere queste mie due culture. Sono cresciuta in una famiglia molto rigida, molto severa, con una cultura molto forte. Ho sempre aiutato la mia famiglia sin da quando ero piccolina a lavoro, magari avrei preferito giocare con le mie amichette, invece magari per senso di dovere ho dovuto soffrire in silenzio".
Rosy Chin: "Avevo 69 kg di rabbia"
Lo stress continuo e il senso del dovere, insieme alla necessità di dover sempre seguire un certo stile di vita, ha avuto delle ripercussioni sulla sua quotidianità e anche sul suo aspetto. Ma qualcosa le è scattato dentro, al punto da farle cambiare atteggiamento e dare una svolta alla sua vita: “Ho avuto un bruttissimo rapporto con il cibo, per me era un nemico, ogni problema lo annegavo nel cibo, ero completamente differente, avevo 60 kg di rabbia, di responsabilità addosso. Ma poi alla fine ho pensato solo ai miei bambini. Avevo bisogno di rinascere, il cibo è diventato il mio più grande alleato, ho portato la mia esperienza tra due tradizioni così diverse, da creare una fusione unica”.
Nel 2018 il matrimonio con Paolo La Quosta
"Sono una mamma, una chef, un'imprenditrice e una moglie", ha esordito Rosy Chin per descriversi e infatti i suoi figli sono la sua ragione di vita. La chef e il marito Paolo La Quosta, anche lui chef appassionato di cucina giapponese, si sono sposati l'8 agosto 2018, quando già erano diventati genitori dei loro tre figli.
(Foto Forever & A Day)