Reduce dall’esperienza nella settima edizione del Grande Fratello Vip, Attilio Romita si è raccontato in un’intervista e non ha risparmiato dettagli sugli attuali rapporti con Mediaset, tutt’altro che idilliaci alla luce del “repulisti” attuato da Pier Silvio Berlusconi.
L’ex anchorman del Tg1 sta ancora facendo i conti con un ritorno effettivo alla normalità. La partecipazione al reality show di Canale 5 resta per lui un bel ricordo e un’esperienza che replicherebbe volentieri, ma con qualche eccezione. “L'unico che mi sembra più adatto al mio profilo è Pechino Express. Non parteciperei mai a Temptation Island e credo di non avere più l’età e il fisico per l’isola dei Famosi. Per questo motivo, su questo tema, l’unica figura in cui mi sarei rivisto era quella dell’opinionista della nuova edizione del Gf Vip. Ma non è stato possibile”, ha rivelato al Corriere della Sera.
Attilio Romita: "Mediaset, mi sento offeso"
Poi ha aggiunto: “Abbiamo saputo che Mediaset ha avuto indicazioni precise in merito a tutti i partecipanti alla scorsa edizione del Grande Fratello. Secondo l'editore sarebbero concorrenti da dimenticare o, in ogni caso, da non invitare in nessun ruolo sulle reti Mediaset. Motivo per cui credo che abbiano escluso qualsiasi nostra ipotesi di collaborazione. Prendo atto di questo. Ma mi sento francamente un po’ offeso, perché non credo di essere mai stato maleducato all’interno della casa. E penso che, in ogni caso, questa sia stata un’edizione di grande successo”.