Nella Casa del Grande Fratello Vip, la giornata per Nikita Pelizon non parte con il piede giusto. Improvvisamente, l’influencer triestina si fa prendere dalla malinconia, circostanza che viene immediatamente notata dalla sua amica Antonella Fiordelisi, la quale, dopo aver notato il suo malessere, corre da abbracciarla per poi portarla in cortiletto per farla sfogare. Ed è qui che la vippona si abbandona ad un pianto silenzioso.
Nikita Pelizon piange (di nuovo) per Luca Onestini
Nikita ripensa ancora una volta a Luca Onestini: i suoi sentimenti nei confronti dell’ex tronista hanno preso il sopravvento sulla razionalità, e adesso non riesce più a gestire la situazione. “Quando usciremo da qua ti passerà facilmente”, commenta Antonella, convinta che l’amica riuscirà a dimenticare il coinquilino nel momento in cui non dovrà conviverci 24 ore su 24. Ciò che ferisce la Pelizon è che Onestini le abbia fatto terra bruciata attorno: “Ha fatto credere che questo sia stato tutto un gioco”, dice tra le lacrime, ma, secondo lei, ciò non corrisponde alla verità. L’influencer triestina dice che non aveva nessuna malizia, e che voleva allontanarsi da lui solo per evitare di soffrire. Adesso, Nikita ha buona parte dei coinquilini contro, e questo la fa soffrire.
I consigli di Antonella Fiordelisi
Anche la stessa amicizia con Antonella ha contribuito a metterla in cattiva luce: “Tu pensi che da quando stai con me certe persone ti evitino di più?”, chiede la Fiordelisi, e Nikita non se la sente di negare. La fidanzata di Edoardo Donnamaria prova a confortare l’amica ribadendo che è difficile dimenticare qualcuno quando sei costretto a convivere quotidianamente con lui. L’ex schermitrice sostiene che la Pelizon, al contrario di altre concorrenti, è una persona vera perché soffre realmente per Luca. Se il suo sentimento fosse stato finto non avrebbe pianto per lui. A ciò si aggiunge l’ingresso di Ivana Mrazova, ex fidanzata di Onestini: per Nikita, vederli così vicini e affiatati è come gettare sale su una ferita che ancora sanguina.
Riucirà la Pelizon a superare questo momento di sconforto?