Serena Bortone senza peli sulla lingua. La conduttrice è entrata a “gamba tesa” sui vertici Rai, manifestando tutto il suo disappunto in merito ad una scelta aziendale, anche se questo significa mettersi di traverso nei confronti di un evento che rappresenta un enorme investimento economico della rete per cui lavori.
Lunedì 12 dicembre, la Bortone è tornata in onda su Rai 1 con la versione “tradizionale” di Oggi è un altro giorno, dopo diverse settimane in cui il suo talk show era stato “tagliato” per lasciare spazio ai Mondiali di Calcio in Qatar. Ad approdare nuovamente nel palinsesto anche Il Paradiso delle Signore, per la gioia dei tantissimi telespettatori che seguono le vicende del grande magazzino della Milano degli anni ’60.
Serena Bortone al veleno sulla Rai
“Avevamo questo incubo dei Mondiali, ce lo siamo tolti. Diciamoci la verità”, dice Serena rivolgendosi ad Emanuel Caserio, uno dei protagonisti de Il Paradiso, che ieri è stato ospite della Bortone. I Mondiali di calcio visti dunque come un enorme peso, nonostante i quasi 200 milioni di euro investiti dalla Rai per assicurarsi i diritti esclusivi in Italia, e ascolti record soprattutto in occasione delle partite, con ondate di share tra il 30 e il 50 per cento.
Ma quella di Serena Bortone non è stata l’unica frecciatina velenosa alla competizione calcistica più importante al mondo, e di conseguenza ai vertici aziendali. Basti pensare all’affermazione di Milly Carlucci “Non andremo in onda a causa dei Mondiali”, quando la conduttrice ha annunciato lo stop di Ballando con le Stelle.
Al contrario delle due colleghi, chi è sembrato adattarsi senza troppi problemi alle scelte della Rai è stato Alberto Matano, nonostante La Vita in Diretta abbia subito parecchi tagli e in alcuni casi intere cancellazioni. “L’ho presa bene – dichiarò il conduttore a Tv Talk -. La Rai ha fatto un investimento importante e credo sia giusto che i telespettatori del servizio pubblico possano beneficiare delle partite dei Mondiali su Rai 1”.