Cosa sta succedendo a Can Yaman? E questo l’interrogativo che i fan si pongono in queste ore, in seguito ad un post piuttosto misterioso condiviso dall’attore turco su Instagram.
Il protagonista di Viola come il mare, fiction di Canale 5 che si avvia alla conclusione con la sesta ed ultima puntata che andrà in onda venerdì 4 novembre, si trova da diverse settimane a Budapest, in Ungheria, impegnato sul set di El Turco, la nuova serie internazionale prodotta da Ay Yapim per Disney Plus, nella quale veste i panni del soldato dell’impero ottomano Balaban Agha.
Con lui anche l’attrice italiana Greta Ferro, suo malgrado “vittima” del cosiddetto “fenomeno Can Yaman”. Per chi fosse poco addentro alle vicende che riguardano il divo turco, si tratta dell’aggressione mediatica a cui è sottoposta ogni donna che viene associata a lui, perché accettata malvolentieri dalle fan. Una circostanza che ha portato lo stesso Can a denunciare la vicenda attraverso un duro sfogo sui social che si è verificato lo scorso maggio, ed in seguito durante la presentazione di Viola come il mare in occasione della Mostra del Cinema di Venezia, quando ha preso le difese della sua partner nella fiction Francesca Chillemi.
Can Yaman, il post su Instagram: "La mia prigione"
Come dicevamo in apertura, l’attore turco ha postato su Instagram uno scatto mentre era affacciato alla finestra della camera d’albergo che lo ospita nella capitale magiara. “My prison” (La mia prigione) ha scritto Yaman: è probabile che il lavoro sul set di El Turco lo stia logorando sia dal punto di vista fisico che mentale, ed inizia ad accusare i primi segni di stanchezza.
Del resto, è stato un anno decisamente duro per Can, sottoposto costantemente ad un’eccessiva sovraesposizione mediatica e impossibilitato a muoversi liberamente perché “braccato” dal suo nutritissimo esercito di fan.
La fama e il successo portano con sé anche diversi lati negativi, e forse Can Yaman inizia a dare i primi segni di insofferenza.