Asia Nuccetelli, ex concorrente della prima edizione Vip del Grande Fratello (nella quale ha partecipato insieme a sua madre Antonella Mosetti), è tornata a parlare di uno degli argomenti che all’epoca avevano tenuto banco nel podcast No Lies, ovvero il confronto avvenuto tra le mura della Casa con Giulia De Lellis. Nel corso della sua intervista la Nuccetelli ha svelato alcuni dettagli relativi al triangolo con l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne e Andrea Damante, al quale all’epoca era ancora legato. Ecco le sue parole riportate da IsaeChia:
“Lei sapeva benissimo che non c’era nulla di cui preoccuparsi. Non me lo aspettavo per niente, e poi ho iniziato ad avere paura nel momento in cui mamma ha preso parola. Capisco anche quello che lei ha fatto, perché se io avessi un figlio a oggi farei uguale, guai a chi me lo tocca. Però non mi ha dato modo di poter fare qualcosa forse non so neanche se l’avrei fatta. Tanto sai cos’è? Qualsiasi cosa io avessi fatto in quel momento non sarebbe servita. Quello che ho provato dentro è stata tanta paura. Paura perché mi sono trovata… ecco la trappola.
La bella idea, la bella situazione, ecco qua… è uscito fuori quello che mi ero creata. La bella esperienza, la bella situazione, il Grande Fratello che magari mi sarei presa una rivalsa con me stessa su tante cose, a 18 anni pensi questo purtroppo, che siano questi i modi per poterlo fare e poi ti rendi conto che… ecco la trappola. Quindi come ne esco da tutto questo? Io penso che lei non sia assolutamente una persona cattiva, però ha creato questa cosa. Lei sapeva benissimo che non c’era nulla di cui preoccuparsi. Lo sapeva benissimo.
Se il mio compagno mi dicesse “vado al Grande Fratello?” Non so se sarei contenta perché so che lì dovrebbe instaurare rapporti di amicizia intensi per andare avanti in quel reality, quindi devo essere consapevole di questo. Poi per carità, se lo vedo baciarsi con una, una gli dice ‘tu mi piaci, vorrei stare con te’ allora là è diverso. Quindi penso che sia stato tutto montato, anzi ho la certezza di questo!
Iniziano a fare le prime battutine e ad associarmi con Damante. Ci chiamano per fare appunto questo Grande Fratello. Devi essere pronto ad affrontare un contesto del genere perché ti butta nella vita a 360° ed è una vita particolare. Non ero proprio psicologicamente pronta sicuramente. Subito, appena entro, iniziano a fare le prime battutine e ad associarmi con Damante. Io entro in questa esperienza, ero una ragazzina. Di ragazzini ce ne erano pochi della mia età. Noi veniamo divisi in due case. La casa diciamo ‘l tugurio’, dei ‘poveri’ fra virgolette, e la casa super lussuosa che è quella del Grande Fratello.
Nella mia parte di giovani non c’era nessuno se non Andrea. La prima cosa che proprio punti a fare – e premetto sempre era il primo Grande Fratello Vip, quindi non c’era la preparazione che c’è adesso quando tu entri – è quella di entrare subito in simpatia a tutti. Io ci tenevo proprio ad essere simpatica a tutti perché sapevo che il gioco andava avanti con le nomination. All’inizio tendi a fare un po’ questo. E io sono entrata molto in simpatia, in sintonia con Andrea, con Stefano Bettarini che era più grande.
Però diciamo che questa cosa è stata studiata e montata a tavolino anche perché ora faccio un discorso lucido. Sei talmente gelosa del tuo compagno che non può avere neanche un rapporto amichevole con un’altra persona, non gli permetti allora di andare nella casa del Grande Fratello. Perché nella casa del Grande Fratello metti in conto che lui debba per forza instaurare dei rapporti che vanno al di là del ‘buonasera’, ‘buonanotte’.
Lui mi aveva dato una sua maglietta per allenarmi perché io non avevo magliette per allenarmi, per fare palestra, che comunque non la faccio, la odio, ma lì la facevo perché non c’era altro da fare tutto il giorno. Quindi tutto è nato da lì. Tutto è stato montato un pochettino a tavolino, parliamoci chiaro, perché questa è stata la realtà delle cose. Quando sono uscita veniva alimentata questa cosa fino all’estremo".