Nelle ultime settimane i vertici Rai sono stati costretti a rivoluzionare il palinsesto generando un disorientamento nel pubblico.
Alcune trasmissioni Rai come Bella ma’ condotto da Pierluigi Diaco non stanno dando i risultati sperati. Nonostante la grande sponsorizzazione, il programma non sta riscontrando successo.
In particolare, negli ultimi giorni i risultati in generale di ascolti sono impietosi.
Solo Alberto Matano con La vita in diretta, confermandosi un punto di riferimento eccellente per Rai 1, regala grandi ascolti.
Gli slittamenti delle fiction e di altri programmi hanno fatto indispettire il pubblico e l’ultima notizia lascia addirittura senza parole. Le elezioni politiche hanno contribuito a rivoluzionare la programmazione Rai e Mediaset, ma stavolta a farne le spese è un programma al debutto con la sua settima stagione.
Slitta il docu-reality Il Collegio: Nino Frassica la voce narrante
L’annuncio dello slittamento del programma di Alessia Marcuzzi con Boomerissima aveva già fatto insospettire, tuttavia adesso arriva anche il ritardo della messa in onda de Il Collegio.
Il format è giunto alla sua settima stagione e si era parlato molto quest’estate dei cambiamenti radicali all’interno del docu-reality. Giancarlo Magalli infatti non sarà più la voce narrante e sarà sostituito da Nino Frassica. Per sponsorizzare Il Collegio, andrà in onda un daytime.
Si tratta di una striscia quotidiana che dovrebbe incuriosire il pubblico, ma intanto la decisione è stata presa: “Programma rinviato”. Inizialmente il debutto era stato programmato per martedì 27 settembre, ma ormai la Rai ha deciso e si parte con un doppio appuntamento martedì 18 e mercoledì 19 ottobre.
I primi gironi della nuova stagione Rai di certo hanno già creato scompiglio e slittamenti.
Pochi sono i programmi che hanno mantenuto lo share alto rispetto alla concorrenza.
Primo fra tutti La vita in diretta di Alberto Matano, Domenica In di Mara Venier, che non supera Amici ma porta ugualmente a casa ottimi risultati, e la fiction il Paradiso delle Signore di Rai 1.