Sta suscitando reazioni contrastanti la scelta di Fedez di condividere su Instagram una registrazione di una seduta fatta dallo psicologo in giorno in cui ha scoperto di avere un tumore al pancreas.
Nell’estratto audio straziante si sente il rapper e giudice di X Factor piangere a dirotto, terrorizzato all’idea di morire, ma soprattutto di non essere ricordato dai figli Leone e Vittoria. Per fortuna, l’intervento chirurgico a cui si è sottoposto presso l’ospedale San Raffaele di Milano ha avuto esito positivo, e il marito di Chiara Ferragni ha potuto lentamente riprendere a condurre una vita normale.
Selvaggia Lucarelli attacca Fedez: "Narcisista ed esibizionista"
“Prendete queste mie esternazioni come meglio credete: voglia di condividere, manie di protagonismo o narcisismo fine a sé stesso” aveva scritto Fedez a margine degli audio della seduta dallo psicologo condivisi attraverso il suo profilo Instagram. Ecco, la giornalista e opinionista Selvaggia Lucarelli propende per la seconda e la terza ipotesi, e sulla vicenda ha espresso il suo pensiero sui social: “Registrarsi e postare la seduta di psicoterapia non è normalizzare la psicoterapia. Bisogna smettere di utilizzare il verbo ‘normalizzare’ per camuffare le più svariate forme di narcisismo/esibizionismo/incapacità patologica di conservare una sfera privata. Poi un giorno parleremo anche di quanto possa essere un percorso autentico ed efficace la psicoterapia fatta a favore di microfono e/o telecamere, prevedendo/sapendo che quello che dirai sarà ascoltato o visto da milioni di persone. Se questo è fare un serio percorso terapeutico, io sono Joe Biden”.
La reazione del web
E’ ipotizzabile che le dichiarazioni della Lucarelli siano destinate a creare non poche polemiche, anche se dando un occhiata ai commenti arrivati al post dell’opinionista in tanti sembrano essere d’accordo con lei, reputando poco felice la scelta di Fedez di condividere quegli audio. “A me spaventa la premeditazione di avviare la registrazione qualche secondo prima della seduta – scrive una follower -. E magari ‘compiacersi’ di aver azzeccato un contenuto perfetto da mettere sui social e condirlo di positivizzazioni non richieste. Allucinante”. “Concordo in pieno – dice un altro utente -. Affrontare un percorso di psicoterapia è un atto di rispetto per sé stessi, molto intimo e di un’intensità notevole. Non mi si venga a dire che questa decisione da parte di Fedez, sia stata presa per combattere il pregiudizio nei confronti del malessere mentale e disturbi di ogni genere”. Ma c’è anche chi prende le difese del rapper milanese: “Da quando in qua mostrare le proprie debolezze o fragilità sui propri social significa essere narcisisti? Ok, ti stanno sul cavolo i Ferragnez, ma su questo hai proprio toppato! E non sei nessuno per giudicare come io esprimo il mio dolore e cosa decido di mostrare. Tra l’altro che ne puoi sapere tu se le sue conversazioni servono a motivare chi si trova nello stesso dolora e prova quello che prova lui. Ma piantala!”.