Maria Teresa Ruta e la figlia Guenda Goria ospiti di Serena Bortone nella puntata del 30 maggio di Oggi è un altro giorno.

La conduttrice televisiva, ex moglie del giornalista sportivo della Rai, Amedeo Goria, sposata dal 2015 con Roberto Zappulla, ha parlato del rapporto non sempre facile che ha avuto con la figlia: “L’età dell’adolescenza è sicuramente per ogni mamma un’età complicata da gestire, soprattutto quando hai una figlia particolarmente talentuosa che vuole affermare la propria personalità. Io ho avuto una madre molto forte, e per questo motivo ho sofferto moltissimo. Vedendo in Guenda una ragazza dalla forte personalità e volendo affermare il mio diritto di mamma, mi sono rivista un po’ come mia madre: severa e dura, e non mi sono piaciuta. Allora ho deciso di distaccarmi, ma Guenda si è sentita abbandonata perché io avevo preso le distanze da lei che voleva affermare la sua personalità”.

Incalzata da Serena Bortone su quanto appena detto dalla mamma, Guenda Goria ha fornito il suo punto di vista: “Mamma è una donna che ha sempre avuto a cuore la sua felicità e la felicità degli altri. Una donna molto generosa che dà tanto amore, ma è anche una donna che ha sempre ben presente qual è la sua realizzazione. Una donna forte, indipendente. Ha sempre cercato di conciliare i suoi interessi con quelli degli altri. Però non è riuscita a fare un passo indietro per dare priorità ai figli e alle loro esigenze".

Parole piuttosto forti quelle pronunciate da Guenda, che poi ha proseguito: “I figli anche quando sono autonomi e indipendenti dicono 'io non ho bisogno di niente', ma la verità è che abbiamo sempre bisogno. Io ancora oggi le chiedo dei consigli e i suoi consigli sono preziosi. Poi si è innamorata perdutamente e io ho sofferto un po' la sindrome dell'abbandono, anche perché c'era già mio padre che se n'era andato dopo che si sono separati la separazione". Le cose ora vanno molto meglio e le due si sono già chiarite, ma appare evidente che Guenda ha molto sofferto per il rapporto complicato con la mamma.

Maria Teresa Ruta: "Ho subito un tentativo di violenza"

Poi, Maria Teresa Ruta racconta di un episodio che l’ha profondamente segnata: “Ho subito un tentativo di violenza quando avevo 19 anni. Non l’avevo mai raccontato perché non volevo dare un dispiacere ai miei genitori, e la prima persona a cui l’ho detto è stato Amedeo Goria. In quel periodo conducevo Uno Mattina, era a Roma, e a ferragosto venni inseguita da due ragazzi che volevano semplicemente derubarmi. Non c’era nessuno per strada, e di lì a poco avrei dovuto prendere il treno per andare dai miei genitori. Volevano derubarmi la borsa, la catenina e gli orecchini. Mi hanno spinto in un androne ed io ho iniziato ad urlare: allora mi hanno detto di smetterla, perché se avessi continuato si sarebbero ‘divertiti con me’. Quell’episodio ha cambiato radicalmente la mia vita”.