A cura della Redazione

L’uscita dal gruppo consiliare Torre Libera da parte della consigliera del Comune di Torre Annunziata Luisa Acunzo ha generato, come era prevedibile, la reazione da parte del gruppo politico di appartenenza. Una reazione niente affatto tenera.

«Dopo aver appreso stupiti dalla stampa del comunicato di indipendenza della consigliera Acunzo – si legge nel comunicato a firma dei presentatori della lista Sara Vetturino e Francesco Greco -, dove la stessa ha dichiarato di esser pronta a portare avanti da sola idee e progetti, non si può che esprimere profondo dispiacere. Tale sentimento è figlio del fatto che l’Acunzo non adduce alcuna motivazione relativa al suo abbandono improvviso dal gruppo, senza peraltro fornire alcun preavviso.  Tale atteggiamento, pertanto, ha solamente dimostrato che la consigliera non ha una chiara e solida identità politica. 

Difatti, l’Acunzo - prosegue il comunicato - durante i primi mesi di consiliatura, non ha mai mostrato alcun malessere al gruppo di appartenenza partecipando a tutti gli incontri senza dare alcun tipo di contributo, né di natura politica né di idee concrete per la città. Per tali motivi, siamo allibiti del fatto che la medesima, nelle relative dichiarazioni, motivi tale decisione “nelle idee da portare avanti per la città” atteso che la sua presenza si è evidenziata a tutti quale passiva, con comportamenti per nulla propositivi e partecipativi della medesima durante lo svolgimento delle commissioni consiliari.

La consigliera, dopo solo sette mesi, ha dimenticato in fretta che la sua elezione è figlia dell’impegno di tutti i componenti di Torre Annunziata Libera.  Il sentimento che univa ed unisce tutti i facenti parte della suddetta compagine politica, compresi i non eletti, è sempre stato votato alla correttezza e all'impegno per il bene comune.

Questa lista civica è nata e vive in totale contrapposizione al sentimento di attaccamento alla poltrona distinguendosi nel portare in assise comunale la volontà dei cittadini e dell’intero gruppo della lista elettorale. In altre parole, i consiglieri non sono altro che portatori della volontà comune, sentimento mai sposato dalla consigliera Acunzo».

Poi il monito finale. «Vigileremo sul rispetto dell’Acunzo dell’impegno sottoscritto a non cadere nel vecchio trasformismo politico e denunceremo eventuali accordi diversi, i cui spifferi sono già pervenuti, ovvero trasferimenti in altri gruppi politici di maggioranza».

(Nella foto, da sinistra l'originario gruppo consiliare diTorre Libera: Alfieri, Acunzo, Sansone, Oligo)