Stasera, alle 18,30, ci sarà il primo interpartitico dal dopo elezioni. Parteciperanno tutte le forze politiche della coalizione che hanno appoggiato il sindaco Corrado Cuccurullo, ad eccezione del Partito Socialiasta, non convocato.
Non l’ha preso bene il coordinatore cittadino del partito Felicio Fiorenza: “La sezione cittadina del PSI prende atto della sua esclusione dal tavolo interpartitico, convocato dal sindaco Cuccurullo per oggi alle ore 18,30. Il PSI ha proposto e sostenuto la candidatura del sindaco Corrado Cuccurullo ed è stata forza protagonista per la sua elezione. Con rammarico e dispiacere, si prende atto di tanto”.
Intanto la nuova nomenclatura all’interno del Partito Democratico di Torre Annunziata, con una segreteria composta da sei ex amministratori su sette, ad eccezione di Giuliano Di Sarno (con esperienza di assistente parlamentare), a cui si aggiungono i rappresentati della segreteria provinciale, Luigi Monaco e Germaine Popolo, oltre a prossimi nuovi ingressi tutti femminili, blinda il partito e chiude definitivamente la fase di assenza dal partito dalla vita politica cittadina, dopo le dimissioni dell’ex segretario Giuseppe Manto.
Adesso il sindaco Corrado Cuccurullo, che finora ha tenuto un po’ nell’angolo i partiti preferendo colloquiare con i consiglieri comunali, avrà a che fare con un partito strutturato, che sicuramente non acccetterà il mancato rispetto di alcune regole. Quali? Innanzitutto la convocazione di un interpartitico, che è di pertinenza del partito di maggioranza relativa, sentite le altre forze politiche, e non del sindaco. Inoltre va sempre specificato l’ordine del giorno in modo da dare la possibilità ai partecipanti di prepararsi sugli argomenti da trattare.