A cura della Redazione

Il Direttivo del Circolo del Partito Democratico di Torre Annunziata, eletto nello scorso Congresso, entra nella sua piena operatività

Ieri, martedì 18 marzo, l’organismo presieduto dal dott. Giampiero Nitrato Izzo si è riunito per deliberare su diversi punti posti all’ordine del giorno.

Presenti, tra gli altri, tutti i componenti della maggioranza del Direttivo, i consiglieri comunali Fabio Giorgio, Antonietta Colletto, Nella Monaco, Gaetano Ruggiero, la vicesindaco Tania Sorrentino e il capostaff del sindaco Pierpaolo Telese.

La relazione del segretario cittadino Ciro Passeggia

Tra gli argomenti sottoposti alla discussione dal segretario Ciro Passeggia, quello della presenza in remoto alle riunioni del Direttivo e l’istituzione delle Commissioni interne al partito per affrontare le  problematiche più urgenti. Quali la Commissione Sanità, che si dovrà occupare dell’apertura del pronto soccorso presso l’Ospedale di Boscotrecase; la Commissione per il lavoro (dipendente e autonomo, manifatturiero e terziario, privato e pubblico); la Commissione per la rigenerazione urbana e riqualificazione dei quartieri antichi, Porto ed infrastrutture; la Commissione per la Formazione e istruzione pubblica; la Commissione per la Mobilità, ambiente, valorizzazione del mare e lotta all’inquinamento; la Commissione per le Politiche del commercio (con particolare riferimento al centro storico); Commissione per il Turismo, cultura, beni culturali ed archeologici; la Commissione per la lotta alla criminalità e misure per la crescita della civiltà diffusa.

Inoltre sono state portate all’attenzione del Direttivo altre  tematiche: il servizio di igiene urbana, gli strumenti urbanistici e il Puc.

Per quanto riguarda il primo, dovrà avere le seguenti caratteristiche: essere efficiente, costare meno, essere gestito da una società pubblica e, quindi, evitare ogni forma di privatizzazione.

Sul Puc - ha spiegato Passeggia -  occorre partire dalla elaborazione a suo tempo definito dalla prof. Stefania Caiazzo, e affidare a tre componenti della Segreteria, scelti sulla base dei settori di lavoro loro assegnati e delle esperienze vissute, il compito di istruire un documento da sottoporre al Comitato Direttivo entro la prima decade di aprile, previo un approfondito confronto con chi ha la titolarità delle deleghe in questione”.

Gli interventi dei componenti del Direttivo

Poi si è dato spazio agli interventi. Al riguardo hanno preso la parola Luigi Carillo (già vicesindaco con Starita) e Gabriella Pepe, già componente della segreteria Manto.

Pungente l’intervento del primo, che ha evidenziato come la vicesindaco Tania Sorrentino ricoprisse un ruolo chiave all’interno della giunta senza un processo democratico all’interno del partito, ma frutto esclusivo di una scelta autonoma del sindaco Cuccurullo. “In sostanza - ha aggiunto Carillo -  chi è minoritario nel Pd governa il processo politico-istituzionale della città chi è maggioritario resta fuori. Fuori però non dal percorso politico-partitico, dove forze nuove e del passato si stanno fondendo per una reale rigenerazione politica, partendo da dibattiti effettivi e concreti sui temi più importanti quali Puc, Igiene urbana e Sanità”.

Infine, rivolgendosi a Telese, Carillo gli ha chiesto se non si trovasse in difficoltà nel sentire il sindaco parlare sempre male del Pd degli ultimi 30 anni, visto che lui dal 1995 al 2012 è stato protagonista di quella fase storica nel Partito Democratico.

E’ poi intervenuta Gabriella Pepe: “Le mie considerazioni divergono da quelle esposte da Carillo - ha detto -. Tuttavia bisogna superare le divergenze interne e anteporre gli interessi della comunità a quelli di partito. Solo così riusciremo ad essere forza responsabile capace di guidare l’intera coalizione in consiglio comunale”.