A cura della Redazione

All’indomani della nomina della nuova giunta, non si placano i bollenti spiriti di tre consiglieri comunali del Partito Democratico, amareggiati per aver visto bocciata la loro proposta per un posto in giunta.

“Avevamo indicato al sindaco Cuccurullo il nome dell'avvocato Luigi Monaco (entrambi nella foto), componente della segreteria provinciale del Pd, un professionista di grande esperienza politico-amministrativa - afferma il capogruppo PD Fabio Giorgio -. Il sindaco non ci ha spiegato il motivo della sua bocciatura, ma quantomeno avrebbe potuto chiederci di proporre un altro nome. Invece inopinatamente, forse consigliato da qualcuno (il capogruppo non fa alcun nome, ma l’allusione è chiaramente rivolta al “futuro” capo staff Pierpaolo Telese, ndr), si è indirizzato verso Tania Sorrentino, peraltro candidata nelle liste del Pd ma non eletta, sostenuta in campagna elettorale dallo stesso Telese. Da premettere che non ho nulla contro Tania, la questione non è nel merito, ma nel metodo utilizzato”.

In giro si dice che per far passare il nome della Sorrentino sia stata contattata la segretaria nazionale del PD Elly Schlein (l’autore, secondo i bene informati, sarebbe sempre Telese, con la mediazione di un amico comune), la quale a sua volta avrebbe sollecitato le segreterie regionali e provinciali del partito a sostenere la proposta di Tania Sorrentino.

Ecco spiegato il cambiamento di rotta all’ultimo momento del segretario metropolitano Giuseppe Annunziata, che inizialmente aveva condiviso e avallato la proposta di Monaco a vicesindaco, peraltro componente della sua segreteria provinciale.

Il tentativo di congelare il settimo assessore - attraverso la mediazione di un parlamentare del PD - alla fine è fallito per le continue pressioni arrivate a favore di Tania Sorrentino.

Resta il paradosso che una forza politica con un solo consigliere comunale è rappresentata in giunta (Più Europa e Progressisti e Democratici), mentre tre consiglieri comunali del PD non hanno un loro riferimento nell'esecutivo. 

Cosa accadrà adesso? I tre consiglieri Fabio Giorgio, Antonietta Colletto e Nella Monaco passeranno all’opposizione?

“Abbiamo subito un grave torto – continua il capogruppo PD –, è inutile negarlo. Ma non si vive di sole poltrone. C’è "qualcuno" che sta tramando contro di noi per metterci ai margini della maggioranza. Ma noi siamo stati eletti dal popolo e rimarremo con Cuccurullo per fare per intero il nostro dovere, nell'interesse della collettività. Alla fine, come sempre, i nodi verranno al pettine. Per quanto riguarda, invece, i rapporti con la segreteria provinciale avremo modo di chiarirci in futuro, mentre mi preme sottolineare il lavoro di mediazione svolto dal capogruppo regionale PD Mario Casillo, che ha cercato fino alla fine di evitare uno strappo tra noi e il sindaco. Accogliamo volentieri il suo appello, volto a scongiurare una contrapposizione che non porterebbe a nulla di buono”.