Si è svolto ieri, mercoledì 29 aprile, presso il comitato elettorale del candidato sindaco Corrado Cuccurullo, l’incontro che ha visto la partecipazione del segretario metropolitano PD Giuseppe Annunziata, della vicepresidente della Regione Loredana Raia, del presidente dell’ATI nonché vicesindaco (ma già sindaco per due consiliature) di Agerola, Luca Mascolo, del candidato alle elezioni europee e già consigliere regionale e senatore del PD, Raffaele Topo, del candidato sindaco Corrado Cuccurullo.
Ha aperto i lavori il reggente del Partito Democratico torrese, il dottor Giampiero Nitrato Izzo, il quale ha spaziato tra la situazione politica locale e quella europea, evidenziando l’importanza delle due elezioni in termini di prospettive future per la nostra città e per l’intero Paese.
Il segretario Annunziata ha “sponsorizzato” la candidatura di Topo, perché grande conoscitore delle realtà locali (tra i vari incarichi Topo è stato anche sindaco di Villaricca), e sarebbe un degno rappresentante in Europa della Campania e del Sud.
Mascolo si è soffermato sui passi da giganti che ha fatto la Regione Campania per il disinquinamento del Sarno, con la chiusura di decine di sversamenti abusivi nel fiume. “Contiamo per il 2025 – ha aggiunto il presidente dell’ATO – di chiudere gli ultimi scarichi in modo da avere un fiume che non sia più una cloaca a cielo aperto. Già si vedono i primi risultati con la balneabilità del 97% delle nostre coste, ed è significativo, inoltre, l'aumento delle acque ''eccellenti'' che passano dall'88% della scorsa annualità al 90% in questa stagione”.
Il candidato sindaco Cuccurullo, dopo essersi soffermato sui punti salienti del suo programma, ha ricordato che senza un’Europa solidale, che aiuti le aree più svantaggiate, aumenterebbe il divario tra Nord e Sud del Paese, ed è per questo che a Bruxelles ci vogliono uomini preparati e con anni di esperienza. "E Lello Topo è uno di questi", ha concluso.
Le elezioni europee, per la vicepresidente della Regione Loredana Raia hanno un grande significato. “E’ importante eleggere uomini e donne - ha detto - che sappiano far sentire la loro voce nel Parlamento Europeo e abbiano idee chiare e lungimiranti, accompagnate da politiche europee di investimenti. Perché investire sul sud significa costruire migliori condizioni per l’Italia e per l’intera Europa. Siamo certi che Topo – conclude Raia – farebbe per intero il suo dovere e rappresenterebbe al meglio l’Italia in Europa”.
A conclusione dell’incontro è intervenuto Lello Topo, che ha spaziato sui grandi temi attuali, tra cui le guerre in Ucraina e nella Striscia di Gaza. Per l’ex senatore il tema della Pace si affronta se l’Europa ha una politica estera comune e una politica della difesa comune. Poi, soffermandosi sulla modalità di voto alle Europee, si lascia andare ad un po’ di ironia, affermando che gli elettori che andranno a votarlo saranno avvantaggiati in quanto, essendo il suo cognome composto solo da due sillabe, non troveranno difficoltà a ricordarlo e a scriverlo sulla scheda elettorale.
(Nella foto, da sinistra: Nunziato Izzo, Topo, Cuccurullo, Mascolo, Annunziata)