Si arricchisce di un altro capitolo la querelle tutta interna al Partito Democratico di Torre Annunziata, relativa alle dimissioni del capogruppo consiliare Raffaele Ricciardi, «respinte» per il segretario cittadino Ciro Passeggia, «congelate» invece per i quattro consiglieri comunali Luigi Ammendola, Vincenzo Ascione, Francesco Donadio ed Antonio Gagliardi.
Sulla vicenda interviene il diretto interessato con una nota ufficiale: «Spiace dover constatare, in merito all’ultima riunione del Gruppo consiliare del 22 luglio scorso, la divulgazione di precisazioni monche - ha affermato Ricciardi -. Infatti, il sottoscritto ha manifestato la totale indisponibilità ad eventuali procedure di “congelamento” (peraltro non richieste da tutti i consiglieri indicati nella precisazione inviata alla stampa) ed ha comunicato la volontà di restare in carica solo in caso di mandato pieno. Naturalmente i consiglieri che erano di altro avviso potevano motivare serenamente il proprio dissenso e qualora ciò avesse raccolto la maggioranza del Gruppo, si sarebbe determinata un’altra scelta. Nessuno lo ha fatto. Questo solo per amore della verità e nell’auspicio - conclude - che lo spirito di unità connesso alla richieste di adesioni sia sostanziale e non rituale».