A cura della Redazione

Siamo a pochi chilometri da dove, il 19 aprile 2021, Maurizio Cerrato perse la vita. Il custode degli scavi di Pompei fu ucciso a Torre Annunziata per difendere la propria figlia in una lite per un parcheggio. La sua morte suscitò scalpore ed incredulità per la violenza messa in atto dagli aggressori. L'episodio smosse diverse coscienze ma non tutti, però, vogliono cambiare.

E’ così che a Castellammare di Stabia la “sedia”, intesa come simbolo di arroganza e prevaricazione, è tornata prepotentemente.

I carabinieri della locale Compagnia, con il prezioso contributo della Polizia locale e del personale dell’Ufficio tecnico del Comune, sono intervenuti a via Caio Duilio.

Rimosse diverse sedie, transenne e fioriere messe da ignoti – sono in corso indagini per individuare i responsabili – con l’intento di riservarsi abusivamente un posto auto in una pubblica via.

La zona e le altre strade della cittadina a sud di Napoli saranno monitorate quotidianamente.