A cura della Redazione

Stamattina la squadra investigativa del Commissariato di Portici-Ercolano dava esecuzione a ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere a carico di Emanuele Varlese, 26 anni, Alfonso Acampora, 41 anni, e Antonio Zicchella, 46 anni, indagati per i reati (spaccio di sostanze stupefacenti in concorso) nonché, per il solo Varlese, anche il porto e detenzione dell'arma, ricettazione della stessa, e di ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in regime di arresti domiciliari a carico di Roberta Marotta classe, 23 anni,, indagata per i medesimi reati, commessi in Napoli, Portici ed Ercolano dal 15 ottobre 2018 e sino al 2 marzo 2019.

Le misure cautelari sono frutto di un'attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli, Settima Sezione, che ha preso il via il 15 ottobre 2018, allorquando il personale della squadra investigativa, in una autorimessa ad uso pubblico ubicata alla via Bernardino Martirano di Napoli, rinveniva nel vano sottosella di un motociclo lì parcheggiato 2,7 kg di cocaina, una pistola semiautomatica Walther cal. 9 con matricola abrasa e103 proiettili cal. 9 corto idonei ad essere esplosi da quell'arma.

Il prosieguo delle indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Napoli, consentiva, da un lato, di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico del Varlese circa l'attribuibilità al medesimo dell'arma e dell'ingente quantitativo di droga di cui al sequestro del 15 ottobre, nonché di accertare una fitta attività di traffico di stupefacenti ad opera dei quattro indagati che portava al sequestro di ulteriori 24,66 grammi di cocaina e, a seguito di perquisizione delegata dall'autorità giudiziaria, nell'abitazione della coppia Varlese-Marotta al rinvenimento di altri 938,39 grammi di cocaina già divisi in dosi e la somma in denaro di 33.675 euro  ritenuta provento dell'attività illecita.

I gravi indizi di colpevolezza raccolti a carico dei quattro indagati hanno condotto il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Napoli ad adottare l'ordinanza cautelare  eseguita nella mattinata di oggi..