A cura della Redazione
Operazione "Hama´l", scatta il sequestro preventivo del Nucleo di Polizia Tributaria (GICO) della Guardia di Finanza. Le Fiamme Gialle hanno posto i sigilli a dodici immobili, quattro terreni, otto aziende operanti nel settore degli autotrasporti, della ristorazione, della vendita al minuto di tabacchi. Sotto tutela giudiziaria anche oltre cento conti correnti bancari, trenta autovetture, dieci motocicli ed un´imbarcazione da diporto. La misura disposta dal GIP del Tribunale di Napoli scaturisce dall´arresto di trentaquattro persone operato lo scorso 9 settembre dai finanzieri. In quell´occasione, è stata sgominata una potente centrale del traffico internazionale di droga che operava tra Spagna, Olanda ed Italia. A finire in manette, tra gli altri, il boss Vincenzo Scarpa di Torre Annunziata, sorpreso all´aeroporto di Fiumicino mentre era intento ad imbarcarsi su un volo che lo avrebbe portato a Madrid. «Nel corso delle indagini - che si sono avvalse della preziosa collaborazione delle Autorità spagnole - è stata documentata la movimentazione di denaro contante tra l´Italia e la Spagna, riconducibile all´organizzazione indagata, per un importo complessivo di oltre 4 milioni di euro nonché la detenzione e/o commercializzazione di oltre 350 kg di sostanza stupefacente, di tipo cocaina, di cui circa 110 kg sottoposti a sequestro», si legge in una nota delle Fiamme Gialle.
I sequestri sono scattati in diverse zone d´Italia, nelle province di Napoli, Varese, Viterbo, Bologna, Roma, Cuneo, Cosenza, Potenza e Salerno. Il valore del patrimonio sequestrato ammonta a circa 10 milioni di euro.