A cura della Redazione
Rapinati mentre dorminavano nella propria abitazione. E´ accaduto ad una famiglia di via Carlo Poerio, a pochi passi dal centrale corso Umberto I. Erano circa le quattro di stamattina quando alcuni ladri si sono introdotti nell´alloggio di F.C., utilizzando l´impalcatura installata fuori dall´edificio in ristrutturazione. Forzata la finestra del bagno, i ladri sono entrati nell´appartamento ed hanno spruzzato del gas facendo cadere in un sonno profondo i tre componenti della famiglia: marito, moglie e figlia. Avuto campo libero, i ladri hanno razziato di tutto, evitando di aprire armadi e cassonetti per non far eccessivo rumore. Sono stati portati via oggetti in oro, tre telefonini, un portafoglio e le chiavi dell´auto di F.C.. «Penso che il furto sia avvenuto intorno alle quattro di stamattina - dice l´uomo - perché mia figlia si è ritirata poco prima delle tre. Non abbiamo sentito nulla, e forse è stato meglio così. Mi chiedo cosa sarebbe successo - continua - se qualcuno di noi si fosse svegliato con i ladri ancora in casa». Ma la sorpresa di F.C. è stata ben altra. «Quando ho aperto il frigo - conclude - l´ho trovato completamente vuoto. Non c´era più nulla, neanche latte e yogurt».
Di fronte a questo racconto, ci viene in mente il film "I soliti ignoti", di Mario Monicelli (nella foto una scena del film), in cui i ladri, dopo aver sfondato un muro per introdursi in un appartamento, non trovano meglio da fare che aprire il frigo, prendere un piatto di pasta e ceci e... cenare.
F.C. ha sporto regolare denuncia ai carabinieri di pizza De Nicola. Per ora si brancola nel buio, anche se si pensa che i ladri potrebbero appartenere alla comunità rom esistente in città. Ma è solo un sospetto.