A cura della Redazione
Dopo una lunga notte di discussione sul bilancio 2008, il Consiglio Regionale alle ore 7,30 di stamani ha approvato la variante al piano paesistico territoriale che consentirà la realizzazione di Pompei Tech World, un mega parco con centro commerciale, museo, albergo, polo del gusto e della moda, cinema multisala. La notizia è giunta in redazione alle ore 8.00, comunicataci dal presidente della commissione bilancio della Regione Campania, on. Nicola Marrazzo. "Abbiamo mantenuto l´impegno - afferma l´esponente dell´Italia dei Valori - di approvare la delibera su Pompei Tech World nell´ultima seduta del 2007. L´augurio è che con il nuovo anno si possa finalmente concretizzare un progetto per la rinascita economica di Torre Annunziata".
Appresa la notizia, abbiamo raggiunto telefonicamente il sindaco di Torre Annunziata Giosuè Starita: "Sono rimasto tutta la notte sveglio in attesa di questa bella notizia - afferma il primo cittadino -. In questo momento mi sento di ringraziare tutti, perché finalmente qualcosa incomincia a muoversi per lo sviluppo del nostro territorio. Poco fa - continua il sindaco - ho sentito al telefono l´amministratore delegato della società Pompei 2000, Gennaro Sena, il quale mi ha assicurato che entro marzo 2008 inizieranno i lavori per la realizzazione del mega parco. Sta ora a noi snellire le procedeure burocratiche per il rilascio di tutte le autorizzazioni occorrenti per aprire il cantiere di Pompei Tech World".
Ma cosa prevede il progetto di Pompei Tech World?
Ledificio A (il primo a nord) rappresenta il centro turistico/ricettivo. Esso è composto da: un albergo; un parco delle artigianalità campane di eccellenza; un museo integrativo e di approfondimento della storia e della archeologia legata ai siti straordinari vicini; un centro congressi; un centro di divertimenti che, insieme alla multisala, contribuisce al mantenimento del presidio serale del sito; una galleria coperta climatizzata che collega le funzioni e si apre anche su spazi aperti di servizio: parcheggi, verde, aree attrezzate.
Ledificio B (quello al centro) rappresenta il centro del Made in Italy. Una rivisitazione in chiave moderna della Galleria Vittorio Emanuele a Milano o della Galleria Umberto I a Napoli. Un luogo dove le eccellenze dei migliori ristoranti si incontrano con le eccellenze, in particolare, dei produttori di moda. Infatti nelledificio trovano spazio la galleria della moda e quella del gusto. In un edificio scuro nero (basaltico) che simboleggia la solidità del genio italiano.
Ledificio C (l´ultimo a sud) ospita un centro commerciale classico con ipermercato dimensionato e tarato sulla cittadina di Torre Annunziata e sue periferie e frazioni. Oltre allipermercato trovano spazio una galleria commerciale con negozi e servizi di completamento e una media struttura specializzata. Più del 60% del fabbisogno di parcheggi è realizzato sotto ledificio nascondendone la vista e permettendo un riparo dal sole e dalla pioggia nei mesi estivi.
Infine il Grande Parco Urbano. . Il progetto del Parco copre un area di circa 15.000 mq.; la composizione finale sarà determinata da appositi studi agronomici per la convivenza di specie differenti di alberi di medio alto fusto. Saranno create delle colline artificiali con al loro interno degli spazi aggregativi ombreggiate per sosta e/o pic-nic. Il verde deve essere calpestato e vissuto; non racchiuso tra aiuole; deve permettere di giocare, riposarsi, incontrarsi.
ANTONIO GAGLIARDI