Un 35enne di Boscotrecase è deceduto in casa colto da malore nella serata di Pasqua. Una morte inaspettata che ha sconvolto l'intera comunità della cittadina vesuviana, dove Rosario Izzo era molto conosciuto. La madre, Laura Inserviente, è la vice presidente della Pro Loco boschese "Terra del Vino".
Stando a una prima ricostruzione, il 35enne era rientrato da una uscita con gli amici fatta la sera di Pasqua. Si è poi accasciato senza neanche avere il tempo di chiedere aiuto. La madre, quando si è recata in cucina di prima mattina, ha trovato il corpo del figlio riverso a terra, ormai esanime. Vani i tentativi di soccorrerlo.
Il sindaco Pietro Carotenuto ha scritto un messaggio di cordoglio esternando tutto il suo dolore.
"È impossibile trovare le parole per spiegare quest’immane tragedia ha detto il primo cittadino -. Proviamo tutti una profonda tristezza e con il cuore e la preghiera siamo idealmente uniti al dolore di Laura, Luigi, Rosanna e dell’intera famiglia".
Rosario, ingegnere, era apprezzato da tanti. Numerosi i messaggi di costernazione e sgomento diffusi sui social, soprattutto dagli amici. "E' andato via uno dei ragazzi migliori della nostra città - ha commentato Stefania Spisto, presidente della società editrice Il Quaderno Edizioni -. Il dolore è insopportabile, il lutto per un giovane di così tante virtù è un lutto collettivo. Rosario era l’amico di tutti, Rosario era il partigiano della bellezza e della vita. Addio amico mio. Manchi troppo".
"E' un giorno di lutto per la nostra Pro Loco e per tutto il paese in quanto è venuto a mancare tra noi Rosario, un simpatico ed operoso giovane ingegnere trentacinquenne, il figlio dalla nostra Vice Presidente, Laura Inserviente - si legge in un post della Pro Loco - . La condanna più grave per un genitore è quella di dover sopportare a vita, come un ergastolo, tale insanabile dolore. Tutti noi della Associazione le saremo vicini nel condividere il suo dolore".