Sequestro preventivo di alcuni manufatti abusivi realizzati, senza titoli abilitativi, su un fondo destinato ad attività produttive nel Comune di Boscoreale.
Il provvedimento è stato eseguito dai carabinieri della locale Stazione, coordinati dalla Procura di Torre Annunziata.
Le indagini sono scaturite da una verifica congiunta svolta dai militari e dal persone dell'UTC dell'Ente locale presso l'abitazione dell'indagato.
Stando all'ipotesi accusatoria, le costruzioni rinvenute sarebbero state effettuate senza alcuna autorizzazione né progetto né denuncia al SUAP (sportello unico attività produttive) del Comune, e, tra l'altro, erette in area vincolata sul piano paesaggistico e ambientale e contraddistinta da un elevato rischio sismico dovuto alla presenza del Vesuvio.
Iniziate nel febbraio scorso, le indagini avrebbero fatto emergere che i lavori sarebbero partiti nel 2019, anno in cui i tre manufatti, di 255 mq complessivi, sono stati edificati e successivamente ampliati anche con riguardo ai locali interni dove, in una delle tre opere abusive, è stata realizzata una cantina di circa 20 mq.
La consulenza tecnica espletata per conto della Procura, ha inoltre consentito di accertare che le opere realizzate erano in contrasto con il Piano Regolatore del Comune, circostanza che preclude ogni possibilità di sanatoria.
Il proprietario del terreno, che già non aveva ottemperato a una ordinanza comunale di ripristino dello stato dei luoghi del marzo scorso, è stato denunciato per reati in materia di abusivismo edilizio e paesaggistico.