Anche in quest’anno, triste per la pandemia, il Comitato Cittadino di Boscotrecase non ha voluto far mancare ai propri concittadini la magia del Presepe a grandezza naturale realizzato completamente con materiali riciclati.
Bellezza e speranza per un desiderio di normalità.
La capanna della natività è stata allestita all’interno della ex stazione circum di Piazza Matteotti, per evitare assembramenti e nel rispetto delle norme di distanziamento personale.
Anche quest’anno per l’Epifania il sodalizio vesuviano lancia l’appello per la raccolta di giochi per i piccoli delle Case famiglia del territorio.
E non solo, nelle prossime ore le artiste del Comitato proveranno a realizzareun qualcosa di veramente magico che nei mesi scorsi ha coinvolto quasi un centinaio di famiglie del comune per aiutare a realizzare un sogno che richiama la speranza e la memoria di questo tempo cupo.
Non hanno, però, voluto svelare l’oggetto del regalo che il Comitato cittadino sta preparando, e che nelle prossime ore potrà essere ammirato da tutta la popolozione e non solo.
Intanto, ad inaugurare il Presepe del riciclo è intervenuto anche il Sindaco di Boscotrtecase, Pietro Carotenuto, che ha voluto vistare il Presepe e ringraziare di persona le protagoniste che da quasi un decennio si prodigano nell’impegno per la Salvaguardia del Creato provando a rendere esplicita la massima che si richiama a Peppino Impastato “se s’insegnasse la bellezza alla gente la si fornirebbe di un’arma contro la rasseganzione, la paura e l’omertà”.
E la bellezza anche quest’anno non mancherà di stupire questo piccolo borgo del vesuviano grazie all’impegno e all’arte instancabile del Comitato Cittadino di Boscotrecase.
(Nella foto, i rappresentanti del Comitato cittadino di Boscotrecase)