Il maggiore Carmine Bucciero è da stamattina il nuovo comandante della polizia municipale. L’esperto ufficiale, già comandante a Ravello e Santa Maria La Carità, laureato in giurisprudenza, abilitato alla professione di avvocato, docente alla scuola regionale di polizia municipale, proviene dal comando di Sorrento e guiderà i caschi bianchi boschesi fino al 31 dicembre.
“Con molta soddisfazione saluto l’arrivo del maggiore Bucciero che da oggi guiderà i nostri operatori di polizia municipale - ha commentato il sindaco Antonio Diplomatico -. Sono sicuro che con la sua riconosciuta professionalità e pluriennale esperienza maturata riuscirà a riorganizzare e a motivare al meglio gli operatori. Da oggi - ha aggiunto il sindaco - si scrive una nuova pagina nella storia della polizia municipale di questa città che dovrà garantire in modo visibile la sicurezza, il controllo del territorio, il rispetto delle regole e della legge. Ringrazio vivamente il collega sindaco di Sorrento che su mia richiesta lo ha autorizzato a svolgere la funzione in questo Comune, carente da anni di un comandante. Ringrazio anche il maresciallo Aiello per il lavoro svolto in questi ultimi mesi quale responsabile del settore. Rinnovo, infine, l’invito a tutto il personale in organico al comando affinché continui a collaborare fattivamente per il raggiungimento degli obiettivi e per il miglioramento dei servizi resi alla comunità. Il rilancio del corpo di polizia municipale - ha concluso il sindaco - è una priorità dell’amministrazione comunale, e in questo senso si colloca anche il provvedimento, appena adottato dalla giunta, di potenziamento dell’organico che prevede l’assunzione di otto vigili entro il 2022”.
“Con piacere ho accolto la manifestazione di fiducia che il sindaco mi ha mostrato affidandomi tale prestigioso incarico in questo Comune che ritengo casa mia, essendo originario della confinante Torre Annunziata - ha dichiarato Carmine Bucciero -. Il mio primo impegno sarà quello di recuperare un rapporto con la cittadinanza facendo sì che il comando diventi uno sportello di prossimità al servizio della città. Auspico che, ove possibile, possa esserci l’implementazione dell’organico che è la base per qualsivoglia intervento radicale. Nell’attesa sarà mia cura ottimizzare al meglio le risorse e le professionalità in organico al comando”.