A cura della Redazione

Giovedì 20 marzo, alle ore 17,00, presso la Sala Kolbe del Convento Sant'Antonio, in Via Università 72 a Portici (Napoli), si terrà la presentazione del libro "Il pomodoro: storia di un immigrato di successo", scritto da Luigi Frusciante e Nunzio D’Agostino.

Pubblicato da Rogiosi nella collana "Schegge di conoscenza", il libro traccia la biografia del pomodoro, ripercorrendo il suo viaggio attraverso migrazioni, adattamenti e profonde trasformazioni che ne hanno segnato l'evoluzione gastronomica e industriale.

Originario delle Americhe, il pomodoro intraprese un lungo viaggio oltre oceano verso l'Europa, inizialmente percepita come una terra sconosciuta e ostile. Per molto tempo, fu considerato un "immigrato indesiderato," venendo così confinato nei giardini botanici come semplice curiosità esotica. Tuttavia, la sua straordinaria capacità di adattarsi gli permise di conquistare gradualmente il gusto e l’apprezzamento delle popolazioni, fino a trasformarsi in un’icona del made in Italy e della dieta mediterranea.

Gli autori evidenziano il ruolo cruciale del pomodoro nello sviluppo dell'industria alimentare italiana, con particolare attenzione alla nascita dell'industria conserviera. Figure chiave come Francesco Cirio e i fratelli Pietro e Paolo Signorini hanno contribuito alla sua diffusione globale, trasformandolo in un pilastro dell’economia del Mezzogiorno.

Il sequenziamento del suo genoma ha dato impulso a ricerche innovative per il miglioramento genetico del pomodoro. Questo processo ha trasformato la specie in un simbolo di connessione tra il sapere scientifico e la cultura alimentare.

L'evento vedrà la partecipazione di Guido Trombetti, Direttore Scientifico della collana Schegge di ConoscenzaMarino Niola, Professore di Antropologia presso l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, e Stefania Grillo, Dirigente di Ricerca presso il CNR - Istituto di Bioscienze e Biorisorse. Gimmo Cuomo, giornalista e critico enogastronomico de Il Corriere del Mezzogiorno, modererà l’evento.