Oltre 1.400 tamponi da inizio ottobre, 199 le persone risultate positive al Covid-19. Sono 14 invece i guariti.
Sono i numeri dell'emergenza coronavirus ad Ercolano, illustrati dal sindaco Ciro Buonajuto sulla sua pagina Facebook.
"La situazione resta preoccupante e complessa, ne ho discusso, a distanza di sicurezza, con i commercianti di Ercolano che ho incontrato in mattinata - ha detto il primo cittadino -. Ho ascoltato le loro giuste preoccupazioni, soprattutto di chi ha investito soldi e speranze per adeguarsi alle normative anti covid nei mesi trascorsi e oggi vede un nuovo lockdown come un colpo mortale per la propria impresa. La situazione di disagio sociale ed economico che si registra nella nostra regione deve avere risposte concrete, ma di pari passo bisogna considerare anche quella che è la criticità legata ai numeri della pandemia. Dobbiamo convivere con il virus, almeno fino a quando non sarà disponibile un vaccino".
Buonajuto, che insieme ad altri 10 sindaci del Vesuviano ha sotroscritto una lettera inviata al premier Conte e al presidente della Regione Campania De Luca, spiega: "Abbiamo bisogno di un vaccino sociale che sia in grado di dare sostenibilità alle fasce disagiate. Preoccupazioni che ho trasmesso anche al vice presidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, con il quale mi sono confrontato in videoconferenza questo pomeriggio. In qualità di vicepresidente nazionale dell'Anci ho rappresentato le tensioni e le criticità che le nostre città vivranno in caso di lockdown. Credo che rafforzando i controlli e facendolo in modo sinergico potremmo evitare una serrata totale e sarebbe una salvezza per la nostra già precaria economia. Un invito che rivolgo ancora una volta ai miei concittadini è quello di rispettare le regole anti Covid: mi raccomando, utilizzo della mascherina, distanza di sicurezza e evitare assembramenti".