Mancano pochi giorni al 22 ottobre, la Festa dei torresi, ed ieri, 18 ottobre, sono iniziati ufficialmente i festeggiamenti in onore della Madonna della Neve, con l’omaggio floreale del sindaco Corrado Cuccurullo alla Vergine Bruna.
Purtroppo le cattive condizioni meteorologiche hanno costretto gli organizzatori a far slittare lo street festival 'Aret e' vecr' d'à Marin", in programma sabato 19 e domenica 20 ottobre, al 26 e 27 di questo mese.
Non si è messo solo il maltempo a guastare i piani dell’amministrazione comunale, ma anche la ditta che si è aggiudicato l’appalto delle luminarie.
Molti si saranno accorti che le arcate di luci sono state installate solo in una parte della città: corso Vittorio Emanuele, via De Simone e piazza Giovanni XXIII della Pace. Niente luminarie in piazza Cesaro e lungo il corso Umberto.
Il motivo? La ditta che si è aggiudicata l’appalto, la Scipioni Impianti srl, è venuta meno all’impegno assunto, ossia installare le luminarie per la Festa del 22 Ottobre e per il periodo natalizio. Fortunatamente, grazie ad una donazione a favore della Basilica della Madonna della Neve, che ha ricevuto anche un contributo dall’amministrazione comunale, il neo rettore don Paolino Franzese è riuscito a colmare questa lacuna, provvedendo a far installare le luminarie almeno in una parte della città.
La domanda che molti si sono posti è: “Piazza Cesaro e corso Umberto I allora rimarranno senza luminarie?”. Se non ci saranno novità dell’ultima ora, pensiamo proprio di sì.
Ma quali potrebbero essere le novità? Due le ipotesi: l’Ufficio tecnico comunale dà l’affidamento diretto dell’appalto, essendo sotto soglia, alla ditta che ha installato le luminarie per conto della Basilica, oppure il Comune elargisce un nuovo contributo al rettore don Paolino Franzese che provvederà a completare l'installazione.
La cosa migliore sarebbe stata l'affidamento diretto dell'appalto (procedutra legittima), ma per la tanto decantata trasparenza amministrativa si è preferito pubblicare il bando sul MEPA (Mercato Elettronico Pubblica Amministrazione). Purtroppo a volte per la troppa trasparenza si richia di diventare... invisibili.