Questa mattina il sindaco di Torre Annunziata Corrado Cuccurullo ha firmato l’ordinanza con la quale sospende l’autorizzazione data dal Comune, durante la gestione commissariale, per l’installazione nel quartiere Rovigliano di un impianto per la diffusione del segnale 5G.
“Ho ordinato la sospensione dell’autorizzazione per approfondire meglio la vicenda – spiega il sindaco Corrado Cuccurullo –. In queste settimane ho raccolto le preoccupazioni per la propria salute di tantissimi residenti. E’ opportuno scongiurare, per motivi di sicurezza, l’eventualità che i malumori e gli accenni di protesta possano sfociare in situazioni di disordine pubblico. Durante i mesi scorsi è mancata un’accurata consultazione della cittadinanza, ciò ha alimentato disinformazione e diffidenza. Per questi motivi ho ritenuto necessario sospendere l’autorizzazione. Ritengo che il contenimento di situazioni di criticità e il mantenimento dell’ordine pubblico nell’area, sia interesse anche della stessa società chiamata ad effettuare i lavori, affinché essa possa operare in condizioni di assoluta serenità”.
I lavori rientrano nel “Piano Italia 5G” previsto nella Strategia Italiana per la Banda Ultra Larga all’interno del PNRR, per incentivare la realizzazione delle infrastrutture di rete per lo sviluppo e la diffusione di reti mobili 5G.
Nell’elenco delle località per le quali occorre procedere con la realizzazione di impianti di telefonia mobile è ricompreso anche il territorio di Torre Annunziata. Ad aggiudicarsi la gara per l’installazione dell’antenna il raggruppamento d’imprese composto da Inwit Spa, Tim spa e Vodafone Spa.
“Il Comune non intende ostacolare lo sviluppo tecnologico – conclude il sindaco – ma è necessario che un’amministrazione comunale eletta dalla città coniughi questa esigenza con le legittime istanze provenienti dai cittadini, in virtù del Principio di Precauzione adottato dall’Unione Europea”.