A cura della Redazione

Quando si parla di culla della cultura e della civiltà nel nostro Paese, non si può fare a meno di citare Pompei, una storica città romana che evoca il grandissimo passato di un mondo a noi lontano, che però vive e abita attraverso gli scavi e quei ruderi che possono essere visitati in qualsiasi momento. Ai piedi del Vesuvio, Pompei è sicuramente una delle destinazioni più affascinanti che possono essere scoperte, per cui di seguito si indica una guida alla scoperta di Pompei, relativamente a tutto ciò che c'è da sapere sulla storica città romana.

La storia della città di Pompei

Prima di proseguire con qualsiasi altro dato, soprattutto dal punto di vista turistico, è importante sottolineare innanzitutto un cenno di storia, a proposito della città di Pompei: la storia della città è legata indissolubilmente all'eruzione vulcanica del Vesuvio che avviene nel 79 d.C., ma la sua fondazione risale al VII secolo a.C. La città romana in questione, oggi riconosciuta come patrimonio dell'UNESCO, conserva numerose tracce della cultura e della storia di Roma: che si tratti di abitazioni che raccontano il modo di vivere del tempo o di iscrizioni che mostrano alcuni elementi di popolarità, Pompei attira milioni di visitatori ogni anno grazie ai simboli di quella cultura che viene revitalizzata.

Basti pensare ai numerosi rimandi alle divinità pagane che si ritrovano all’interno della città: benché l’Italia sia un paese molto legato al cattolicesimo, ancora oggi si conserva parte di quella cultura degli dei che viene rievocata in una città come Pompei; ad esempio si racconta del culto pagano in numerosi ambienti civili, letterari o musicali, così come si rievoca il fascino di divinità come Zeus anche nell’ambito ludico, in un gioco come gates of olympus. Trattasi, in effetti, di una particolare slot definita a “cascata”, in cui i simboli ottenuti si eliminano per lasciar spazio agli altri in progressione, il tutto in un’atmosfera assolutamente straordinaria per immagini e sfondi che richiamano le divinità dell’Olimpo e le loro caratteristiche, come il fulmine. Insomma, in un certo senso Pompei è il lasciapassare di una cultura italiana che vive anche dell’idolatria del passato.

Le migliori attrazioni di Pompei

Chi vuole visitare la città di Pompei spesso segue delle visite guidate, ma qualora si voglia realizzare un viaggio autonomo, alcune delle migliori attrazioni da visitare assolutamente annoverano: foro di Pompei, casa del fauno, teatro grande e teatro piccolo, lupanare e scavi archeologici.

Il foro è il centro politico della città dove si trovava anche il tempio di Giove, mentre la casa del fauno rappresenta una delle ville più lussuose dell'antichità; quanto ai teatri, questi erano utilizzati per la rappresentazione degli spettacoli in ambito tragico e comico, che ospitavano fino a 5000 spettatori.infine, il lupanare è l'antico bordello con affreschi indicativi delle attività realizzate, mentre gli scavi archeologici sono il cuore pulsante della città e del turismo.

I migliori consigli da seguire per scoprire la città di Pompei

Detto questo, non resta che indicare quali possono essere i migliori consigli da seguire per scoprire la città di Pompei. Innanzitutto, se si è alla ricerca di un periodo ottimale per visitare la città e gli scavi, questo è durante la primavera o l'autunno, specie se si vogliono vivere delle giornate miti in cui spostarsi non è difficile e, soprattutto, in cui non si subisce la temperatura molto elevata che si accumula tra gli scavi o le intemperie che possono essere piuttosto fastidiose come pioggia, vento o grandine. Insomma, il periodo primaverile è sicuramente quello più confortevole per il proprio viaggio; per raggiungere Pompei si può partire da Napoli o Salerno, utilizzando la Circumvesuviana che si prende direttamente dalla stazione centrale di Napoli e che porterà a raggiungere l'ingresso di Pompei in circa 40 minuti.

In alternativa, è recente l'aggiunta del treno che porta anche da altre città d'Italia, come Roma, direttamente a Pompei, anche se bisogna considerare sempre la disponibilità delle date. Infine, a proposito di un viaggio che si invita a realizzare in maniera comoda, è consigliato l'utilizzo di scarpe molto comode poiché si cammina su strada antica e superfici irregolari che possono essere potenzialmente spiacevoli, specie dopo diverse ore di cammino; se non si viaggia in visita guidata, si invita ad informarsi con una guida o con numerosi articoli online, per non perdersi nulla durante il proprio viaggio.